Jurgen Roelandts, al Fiandre per un altro podio
Terzo un anno fa dietro agli imprendibili Fabian Cancellara e Peter Sagan, Jurgen Roelandts si ripropone anche quest’anno tra gli outsider più interessanti della classicissima fiamminga. La sua Lotto Belisol dovrà fare a meno di Andrè Greipel, caduto alla Gent Wevelgem di domenica scorsa. Le strategie preparate dalla squadra belga prevedono la leadership di Roelandts, ma un ruolo di primo piano anche per Tony Gallopin. L’obiettivo sarà portarli entrambi sani e salvi al finale per poter avere chance di un grande risultato.
“Nelle ultime corse sono sempre stato presente nel finale, ma non ho ancora ottenuto un buon risultato” ha spiegato Jurgen Roelandts “Se io e Gallopin saremo davanti nel finale io potrei aspettare lo sprint e lui cercare di attaccare. Ma potrebbero anche esserci altre opzioni, bisogna fidarsi anche dell’istinto. Naturalmente la squadra si aspetta qualcosa da me. Dopo l’anno scorso spero di conquistare nuovamente un posto sul podio. La corsa sarà più dura, il Koppenberg è più vicino al Traguardo e dopo non c’è molta possibilità di recupero. Noi non dobbiamo avere paura e non dobbiamo correre sulla difensiva”.
“E’ solo il mio terzo Giro delle Fiandre” avverte Tony Gallopin “è difficile fare un pronostico. Un piazzamento nei primi dieci sarebbe un bel risultato”.
Per la Lotto Belisol saranno in corsa al Giro delle Fiandre Lars Bak, Kris Boeckmans, Stig Broeckx, Jens Debusschere, Kenny Dehaes, Tony Gallopin, Pim Ligthart, Jurgen Roelandts.