Jurgen Roelandts: Fiandre aperto

Alla Gand Wevelgem di domenica si è messo in grande evidenza con una fuga solitaria di più di 50 km con cui ha sognato l’impresa. Al Giro delle Fiandre Jurgen Roelandts arriva tra gli outsider di lusso, e in una corsa senza un chiaro favorito può essere questo il ruolo migliore. “Sarà un Giro delle Fiandre aperto e con tanti favoriti” commenta Roelandts “I corridori che erano davanti domenica scorsa alla Gand ci saranno anche al Fiandre”.

Roelandts fa però un nome: “Geraint Thomas è il mio favorito. Anche Devolder è in forma, e la Etixx ha un gruppo molto forte, nelle altre corse sono sempre stati presenti fino alla fine. E Kristoff, con cui non voglio arrivare al traguardo”.

Si svela anche una possibile strategia della Lotto Soudal: “Abbiamo i corridori per correre all’attacco, vogliamo anticipare, dobbiamo avere fiducia nella nostra forza”. Squadra presente davanti, ma Roelandts più in attesa rispetto a domenica scorsa: “Io correrò certamente in maniera più tattica rispetto a quanto ho fatto nella Gand Wevelgem, non voglio attaccare presto. E’ importante scegliere il momento giusto e guardarsi intorno: quali corridori ci sono, come si sentono, quanti compagni hanno con loro… Io sono contento della mia forma, alla Gand Wevelgem ho guadagnato fiducia. Sono stato malato all’inizio dell’anno, ma dalla Tirreno Adriatico ho riavviato la mia stagione. Sono rimasto tranquillo per preparare il Fiandre, mi sento anche più fresco rispetto allo scorso anno. Sarebbe bello finire sul podio”.

Giro delle Fiandre indecifrabile anche secondo il Ds della Lotto Soudal, Herman Frison: “Ci sono molti scenari possibili, potrebbe anche andare via una fuga da lontano e permettere a qualcuno di arrivare. E’ un gioco tra le varie squadre, dipende da come sarà composto il gruppo. Sarà importante avere almeno un corridore nella fuga e questo sarà un compito per i nostri giovani”.

La Lotto Soudal correrà il Giro delle Fiandre con questa squadra: Lars Bak, Tiesj Benoot, Stig Broeckx, Sean De Bie, Jens Debusschere, André Greipel, Jürgen Roelandts e Marcel Sieberg.

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