All’interno gli iscritti al Tricolore – Tra i tanti big che si contenderanno sabato prossimo la maglia tricolore al Trofeo Melinda potrebbe mancare proprio il campione uscente Ivan Santaromita. Il corridore varesino della Orica GreenEdge non ha ancora risolto i problemi di salute che l’hanno costretto al ritiro al Giro d’Italia prima e al Delfinato poi. “Dopo il Giro d’Italia ho disputato il Giro del Delfinato ma i problemi di salute sono riemersi” ha dichiarato Santaromita “In questi giorni mi sono sottoposto a numerosi esami per capire la natura del problema e la mia partecipazione è in forse. Mi piacerebbe correre per difendere questa splendida maglia e non per fare semplice presenza”.
Ivan Santaromita ha espresso anche la sua analisi sul percorso rinnovato rispetto al’edizione che lo vide trionfare un anno fa: “Con il taglio della salita di Ronzone e di una ventina di chilometri la corsa verrà leggermente meno impegnativa ma ugualmente selettiva” ha aggiunto “Sarà più difficile fare la differenza e questo fattore potrebbe aprire la gara ad altri atleti”.
Se dovesse farcela a prendere il via Santaromita correrebbe da solo, essendo l’unico italiano del Team Orica. UN problema che però il varesino non si pone: “In prove di questo tipo forse è quasi meglio essere da soli che avere qualche compagno di squadra che culla il tuo stesso sogno” spiega Santaromita “Dovrò essere attento e capire il momento buono per muovermi e provare qualcosa. Correre da solo non mi spaventa, anche lo scorso anno avevo al mio fianco soltanto un corridore, Alessandro Ballan, peraltro al ritorno da un brutto infortunio, e nel finale ero completamente isolato. Con un po’ di salute a sostenermi, ho il massimo rispetto per i miei avversari ma non temo nessuno”.
Intanto arriva la notizia che il Consiglio Federale della Federciclismo ha respinto l’iscrizione di Davide Rebellin (CCC) e Mirko Selvaggi (Wanty) per la”mancata osservanza della normativa federale emanata dalla Commissione Tutela della Salute”.