Una bellissima corsa ha aperto la campagna del nord. La Het Nieuwsblad ha regalato spettacolo e battaglia aperta, anche perchè non c’è stata la prevista supremazia della Omega Quickstep. Ha vinto Ian Stannard (Sky) battendo in volata Greg Van Avermaet (BMC), dopo che i due se ne erano andati ad una quindicina di km dall’arrivo cogliendo un momento opportuno per guadagnare qualche secondo di vantaggio.
Con pioggia ad oltranza la Het Nieuwsblad si è corsa con il più classico dei climi da campagna del pavè. Corsa dura, spettacolare, una battaglia da gladiatori.
All’interno le interviste. Boonen: “Una giornata terribile”
Ha aperto le ostilità Sep Vanmarcke (Belkin) già ad una sessantina di km dall’arrivo. La Omega, lo squadrone di Boonen, non è riuscita a prendere in mano la situazione e si è affidata all’estro e alla determinazione di Terpstra. L’olandese è riuscito a portare via un gruppetto attaccando un muro dopo l’altro. Un bel gruppo di qualità, con anche Boom (Belkin), Boasson Hagen (Sky), Offredo e Demare (FDJ).
Il Molenberg, l’ultimo muro a 37 km dall’arrivo, ha sparpagliato la fuga e il gruppo una volta di più, e gli ultimi tratti di pavè hanno reso la corsa ancora più massacrante. Davanti solo Boasson Hagen e Boom sono riusciti a rimanere dietro ad uno scatenato Terpstra. In gruppo Vanmarcke ha cercato di smuovere la situazione, nonostante la presenza di Boom all’attacco. I primi tre sono sembrati poter arrivare, ma un colpo di scena ha cambiato la corsa. Boom ha forato ed è stato raggiunto dal gruppo ridotto ad una ventina di corridori. Boasson Hagen ha fatto indispettire Terpstra prima rifiutando la collaborazione e poi attaccando sul pavè di Large Munte. Così l’azione che avrebbe quasi certamente deciso la corsa è stata raggiunta. Subito hanno approfittato dell’attimo del ricongiungimento Stannard e Van Avermaet. L’inglese e il belga hanno preso subito una quindicina di secondi e dietro si sono dovuti muovere i soliti Terpstra e Vanmarcke seguiti da Boasson Hagen piantato a ruota per proteggere Stannard. Ma Stannard e Van Avermaet non hanno più avuto incertezze e sono andati a giocarsi la Het Nieuwsblad allo sprint. Stannard è partito lungo, ha guadagnato un paio di metri e Van Avermaet, pur più veloce, ha faticato a lanciarsi perdendo una grandissima occasione. Vittoria dunque a Stannard su Van Avermaet, sempre piazzato, e a completare la grande giornata Sky il terzo posto di Boasson Hagen su Vanmarcke e Terpstra. Bel sesto posto, primo del gruppo inseguitore per Drucker (Wanty) su Phinney (BMC).
Da segnalare tra le tante cadute che hanno segnato la corsa a causa della pioggia incessante anche quella a Thor Hushovd, costretto al ritiro nelle fasi centrali.
La nota più importante di questa prima classica del nord è senz’altro la debacle della Omega: un grande Terpstra e nulla più per Boonen e compagni. Una prestazione che andrà valutata in vista delle prossime classiche. Abbiamo visto molto forti Boom e Vanmarcke, la coppia della Belkin, mentre gli Sky sono stati molto bravi ad approfittare delle occasioni favorevoli offerte dalla corsa per portare a casa la vittoria e il terzo posto.
LE INTERVISTE
Servais Knaven, Ds Sky: “E ‘stato uno spettacolo davvero incredibile il lavoro di squadra dei ragazzi. Ecco come si devono correre le classiche. Abbiamo una squadra molto forte, abbiamo corso uniti, restando davanti nella parte finale. Se fai così e sei forte come Ian è stato oggi.. puoi battere chiunque. Eisel e Rowe hanno fatto un ottimo lavoro, Boasson Hagen avrebbe potuto vincere, oggi abbiamo mostrato la forza della squadra”
Jurgen Roelandts: “Quando Boasson Hagen, Terpstra e Vanmarcke hanno risposto all’attacco di Stannard e Van Avermaet ho esitato. Sarei dovuto andare con loro. Vanmarcke era l’uomo più forte in corsa, era impressionante. Nel finale ero davvero solo, se avessi avuto il sostegno dei compagni qualcosa sarebbe potuto cambiare. Sono deluso per il risultato, non è andata come speravo”
Niki Terpstra: “Oggi mi sentivo bene, avevo buone gambe. Quando ho attaccato sono andato con Boom e Boasson Hagen, ma quando sono rimasto con Boasson Hagen ho preferito aspettare il gruppo dietro. Ero abbastanza sicuro che alcuni dei miei compagni di squadra erano lì, ma c’era solo Vandenbergh. Non sapevo che Tom, Styby e gli altri ragazzi avevano avuto qualche difficoltà a causa del freddo. E’ un peccato perché penso che con Boasson Hagen sarei potuto andare fino al traguardo, potevo salire sul podio o vincere, anche se Boasson Hagen è uno sprinter più forte di me. Ma questo è il ciclismo. Domani è un altro giorno e vedremo cosa possiamo ottenere “.
Tom Boonen: “E ‘stata una giornata terribile, con pioggia e basse temperature. Ho sempre sofferto questo clima, nel finale ho avuto crampi ovunque. Tutti i miei muscoli erano congelati e non ho potuto mangiare, non ero il solo a soffrire in queste condizioni, anche Stybar, Trentin e Van Keirsbulck hanno avuto alcuni problemi. Probabilmente è stato il giorno più freddo della mia carriera, ancora di più dell’anno scorso alla Milano-Sanremo. Domani prenderò il via alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne. Come di consueto sarà una gara completamente diversa rispetto ad oggi. Normalmente arriveremo allo sprint e come al solito cercheremo di fare del nostro meglio per essere lì e lottare per la vittoria. “
Classifica
1 Ian Stannard (GBr) Team Sky 4:49:55
2 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
3 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Sky 0:00:24
4 Sep Vanmarcke (Bel) Belkin-Pro Cycling Team
5 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
6 Jean-Pierre Drucker (Lux) Wanty – Groupe Gobert 0:01:34
7 Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team
8 Dries Devenyns (Bel) Team Giant-Shimano
9 Egoitz Garcia Echeguibel (Spa) Cofidis, Solutions Credits
10 Arnaud Demare (Fra) Fdj.fr
11 Luke Rowe (GBr) Team Sky
12 Sebastian Langeveld (Ned) Garmin Sharp
13 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Belisol
14 Stijn Vandenbergh (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
15 Zico Waeytens (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
16 Jelle Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
17 Johan Le Bon (Fra) Fdj.fr 0:01:41
18 Lars Boom (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
19 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:47
20 Yoann Offredo (Fra) Fdj.fr.
