I giochi sono fatti, almeno per i big: ecco le scelte dei campioni per il Giro d’Italia e il Tour de France.
Giro d’Italia – Il ritorno di Alberto Contador è la grande novità del prossimo Giro. Contador verrà con una squadra fortissima, con Rogers e Basso tra i gregari. Ma l’inserimento nel percorso della lunga crono veneta, e un Tour de France montagnoso come non mai, ha consigliato a molti scalatori di lasciar perdere. Non ci sarà ad esempio Rodriguez, dato per certo fino ad ottobre.
Gli altri due nomi di primissimo piano per la classifica generale saranno Fabio Aru e Rigoberto Uran, due terzi del podio dello scorso Giro. Ci riproverà Richie Porte, atteso già lo scorso maggio ma poi costretto al forfait. Tornerà Hesjedal in una Cannondale Garmin che porterà all’esordio Davide Formolo, una delle grandi speranze azzurre per il futuro nei grandi giri. Assenti Valverde e Quintana, la Movistar avrà un ruolo più defilato con Intxausti e Ion Izagirre. Classiche le presenze di Pozzovivo, Betancur, Niemiec. Molto interessanti le presenze di due giovani colombiano, Chaves per la Orica e Sebastian Henao nella Sky.
Per volate e tappe intermedie ci saranno due super ritorni: Andrè Greipel e Philippe Gilbert. Greipel sarà il velocista di riferimento, anche perchè difficilmente Kittel e Cavendish accetteranno la sfida del Giro. Matthews, Viviani e Nizzolo saranno le altre ruote veloci di punta senza dimenticare Modolo, Colbrelli e lo spagnolo Lobato. Tra i cacciatori di tappe non mancherà Luca Paolini.
Tour de France – Contador darà la caccia alla doppietta: sarà l’unico dei big a fare sia Giro che Tour per vincere, mentre Uran e Aru andranno in Francia ma con altri compiti. Se in Italia sarà favoritissimo, forse difficilmente battibile, in Francia è tutt’altra storia. Con le fatiche del Giro e tutti i grandi ad attenderlo sarà una partita durissima per il campione spagnolo. Nibali, Froome e Quintana si giocheranno qui gran parte della stagione. Sarà una sfida tra titani e tra supersquadre: Contador avrà Rogers, Majka, Kiserlovski e il jolly Sagan. Per Nibali arriveranno Aru, Fuglsang e Boom. Quintana comporrà una coppia esplosiva con Valverde, e per Froome ci saranno Roche, Konig e Porte. E non finisce qui: anche Rodriguez, Van Garderen, Mollema, Peraud, Bardet, Pinot, Rui Costa, Rolland, Talansky, Daniel Martin, Gesink, Kelderman, saranno tutti al Tour per fare classifica.
Tra i velocisti Kittel rimetterà in palio la sua corona con Cavendish pronto a contendergliela, ma anche Greipel, Bouhanni, Kristoff. E non dimentichiamo i campioni da classiche come Gerrans, l’iridato Kwiatkowski, Van Avermaet, tutti pronti a lasciare segni preziosi.