Giro di Svizzera 2016, Peter Sagan fa il fenomeno

Continua ad essere un Giro di Svizzera 2016 di grandi firme: dopo la vittoria di Fabian Cancellara (Trek Segafredo) nel cronoprologo, oggi la prima tappa in linea ancora a Baar ha fatto registrare lo sprint vincente del campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff) che nel convulso finale ha saputo battezzare la ruota giusta, quella dell’australiano Michael Matthews (Orica GreenEDGE) ed è andato a vincere di potenza pura.

GIRO DI SVIZZERA 2016, DIETRO A SAGAN CI SONO RICHEZE E MATTHEWS

Una tappa che nella prima parte, complice la pioggia, ha fatto registrare numerose cadute e un ritiro eccellente come quello di Robert Gesink (Lotto NL-Jumbo), uscito malconcio dopo la botta. Quando a poco più di 30 km dall’arrico è stata assorbita la fuga di giornata, è cominciato il lavoro delle squadre dei velocisti che non hanno lasciato spazio a nessun tentativo di evasione. Nell’ultimo chilometro, poi, la trenata della Orica per Matthews ha creato un buco con soli sei atleti davanti. Sagan è stato lucido partendo soltanto ai 200 metri finali semza più essere rimontato, con
Maximiliano Richeze (Etixx – QuickStep) secondo e Michael Matthews terzo. Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) quinto, grazie al buco ha superato in classifica generale di solo 1 secondo Cancellara, con Luke Durbridge (Orica-GreenEDGE) terzo a 6” e Sagan salito in quarta posizione a 10”.

GERMANIA E BELGIO, VITTORIA IN VOLATA PER GROENEWEGEN E DEHAES

Oggi c’erano anche altre due corse importanti per i professionisti. In Gerrmania nella Rund um Koln quinta vittoria stagionale per lo sprinter olandese Dylan Groenewegen (Lotto NL-Jumbo) che in volata ha battuto l’idolo di casa Andrè Greipel (Lotto Soudal) e l’altro tedesco Niklas Arndt (Giant Alpecin), con il toscano Kristian Sbaragli (Dimension Data) quarto. In Belgio invece la Ronde van Limburg, anche qui allo sprint, ha premiato Kenny Dehaes, velocista belga della Wanty Gobert Group, che ha preceduto l’eterno Tom Boonen (Etixx QuickStep).

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