Subito in grande evidenza i giovani azzurri al Giro di Serbia. La prima tappa si è conclusa con uno sprint vinto da Liam Bertazzo, il 22enne della Mg KVis Trevigiani Wilier Norda. Bertazzo, alla sua terza vittoria stagionale, ha battuto Marco Zanotti della Parkhotel Valkenburg e il greco Tamouridis, lo scorso anno in Euskaltel e ora tornato in patria con un team continental. Appena fuori dalla top ten la coppia della Marchiol, Cecchin e Antonini.
La tappa di 123 km con partenza ed arrivo a Pozarevac si è corsa sotto la pioggia. La MG KVis ha controllato la corsa per portare i suoi sprinter alla volata, con Delle Stelle e Bertazzo a gestire il finale.
“In tutte le fughe noi c’eravamo, poi ai meno 30 non è più andato via nessuno – racconta Marco Milesi, d.s. del team in azzurro -. Da quel momento noi e una squadra tedesca abbiamo controllato la corsa fino all’arrivo. A due chilometri dal traguardo il nostro treno ha preso il comando delle operazioni, con Christian Delle Stelle ultimo uomo per lanciare Liam Bertazzo, che aveva ottime sensazioni. I meccanismi hanno funzionato alla perfezione e Liam ha vinto nettamente la volata”.
Il Giro di Serbia propone ora la tappa più lunga della corsa, ben 223 km con un Gpm di seconda categoria a 20 km dall’arrivo e poi l’arrivo in salita a Belgrado che chiuderà la corsa.