Elia Viviani (Team Sky) non sarà al via del Giro d’Italia 2017 ma almeno si è tolto la soddisfazione di centrare la prima vittoria stagionale nella terza tappa del Giro di Romandia 2017. Una volata imperiosa sul traguardo di Payerne che ha permesso al velocista veronese di battere Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) e Michael Schwarzmann (BORA-Hansgrohe) mentre quarto posto si è piazzato l’australiano Alexander Edmondson (ORICA-Scott) che aveva provata ad anticipare i velocisti ma è stato ripreso a meno di 200 metri dal traguardo. Tra i battuti di giornata anche Maximiliano Richeze (Quick Step Floors) settimo, Moreno Hofland (Lotto – Soudal) ottavo e Juan José Lobato (LottoNL – Jumbo).
Fabio Felline sempre in testa al Giro di Romandia 2017, oggi la tappa regina
Fabio Felline (Trek – Segafredo) non ha fatto la volata piazzandosi trentunesimo ma ha mantenuto comunque la testa della classifica generale del Giro di Romandia 2017 anche se tutto è in ballo visto che ci sono ben tredici atleti in quindici secondi e alcuni di questi possono andare forte nelle ultime due tappe della corsa svizzera. La tappa chiave, in attesa dell’ultima cronometro di domani, sarà certamente quella di oggi: è la Domdidier – Leysin (163,5 km) che prevede un arrivo in salita ma complessivamente è molto dura. Tutte le difficoltà sono negli ultimi 70 km e cominceranno con lo
Jaunpass, salita di 1^ Categoria con punte dell’11%, seguita dal Saanenmöser (2^ Categoria) 7,6 km al 4,4% con punte del 6,0% max), dal Col du Pillon di 1^ Categoria (7,0 km al 5,2% e 10,0% massimo) e quindi Leysin, sempre 1^ Categoria: 4000 metri con pendenza massima del 12% che finiscono a poco più di 1 km dal traguardo.
Tour of Yorkshire 2017, la prima volata è di Dylan Groenewegen
Con un arrivo in volata si è aperto anche il Tour of Yorkshire 2017: ad imporsi sul traguardo di Scarborough è stato il campione olandese Dylan Groenewegen (LottoNL – Jumbo) che nel convulso finale reso più difficile da una caduta è riuscito a superare l’australiano Caleb Ewan (ORICA-Scott) e il britannico Chris Opie (Bike Channel – Canyon), con il francese Nacer Bouhanni (Cofidis) solo quarto e il toscano Kristian Sbaragli (Dimension Data) sesto. La classifica generale rispecchia i piazzamenti sul traguardo.