Ancora meno di tre settimane e conosceremo il percorso ufficiale del Giro d’Italia 2018 che scatterà il 4 maggio prossimo da Gerusalemme, ma accanto alla curiosità per conoscere le 21 tappe che porteranno al traguardo finale di Roma (salvo sorprese dell’ultimo minuto) aumenta anche quella per capire quali saranno le squadre al via.
Le diciotto formazioni del World Tour sono obbligate e partecipare, anche se come al solito non tutte arriveranno attrezzate al meglio, ma ci saranno anche le consuete quattro wildcard decise da RCS e anche nella prossima edizione non mancheranno le polemiche perché la tendenza dovrebbe essere quella di invitare due Professional italiane e altrettante straniere.
Giro d’Italia 2018, due italiane e due straniere tra le Professional invitate
Al momento l’unica certa è la Androni Sidermec che ha trionfato nella Ciclismo Cup, lo scudetto italiano dei Professionisti, e dopo due anni di purgatorio per la gioia dei suoi tifosi, oltre che del general manager Gianni Savio, tornerà al Giro d’Italia 2018.
Con lei dovrebbe essere invitata anche la Wilier Triestina che nonostante tutto riesce sempre a trovare la considerazione da parte degli organizzatori mentre sembrano destinate e fare da spettatrici la Nippo Vini Fantini ma anche la Bardiani CSF che paga caro i casi di positività fatti registrare subito prima del Giro d’Italia 2017 da Nicola Ruffoni e Stefano Pirazzi.
Dal calderone delle formazioni straniere invece saranno pescate quasi sicuramente la Israel Cycling Academy che in soli due anni di professionismo ha fatto passi da gigante e in più avrà tre tappe da correre in ‘casa’ e l’Aqua Blue Sport buona protagonista nell’ultima Vuelta.
Androni, Wilier e le altre: ecco i possibili protagonisti al Giro
In attesa di conferme ufficiali che dovrebbero arrivare già a dicembre, quali sono quindi i possibili protagonisti delle quattro wild card al Giro d’Italia 2018? La Androni ha cambiato poco anche se dovrà fare a meno del talento colombiano Egan Bernal passato al Team Sky.
Per le tappe ci sarà comunque Francesco Gavazzi affiancato dal rientrante Manuel Belletti mentre alla classifica generale penserà Rodolfo Torres e la sorpresa potrebbe essere vedere al via il 20enne costaricense Kevin Rivera.
La Wilier riproporrà Filippo Pozzato, forse alla sua ultima stagione da pro, ma soprattutto un velocista emergente come Jakub Mareczko, più atleti im cerca di rilancio quali Marco Coledan ed Edoardo Zardini.
La Israel Cycling Academy si è rinforzata molto ingaggiando il belga Ben Hermans, il 37enne spagnolo Ruben Plaza ma anche il velocista toscano Kristian Sbaragli.
Infine l’Aqua Blue Sport può portare in Italia lo scalatore austriaco Stefan Denifl, vinsitore a settembre della tappa di Los Machucos alla Vuelta, insieme al britannico Adam Blythe e al danese Lasse Norman Hansen.