Si annuncia una grandissima sfida tra velocisti al prossimo Tour de France 2018 e al lungo elenco dei pretendenti almeno per una tappa si aggiunge anche Pascal Ackermann, 24enne tedesco della BORA-Hansgrohe che ha confermato il suo ottimo stato di forma nella terza tappa del Giro del Delfinato 2018, imponendosi in volata davanti al norvegese Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e al sudafricano Daryl Impey (Mitchelton-Scott) che non è riuscito a bissare la vittoria del giorno prima.
Giro del Delfinato 2018, paura per la maglia gialla Kwiatkowki caduto
Un finale nemmeno troppo scontato quello della terza tappa al Giro del Delfinato 2018. Il gruppo dei migliori, una settantina sopravvissuti all’ultima salita di giocata piazzata a meno di 30 km dal traguardo, in mezzo alle rotonde di Belleville ha dovuto tirare forte per riassorbire il russo Nikita Stalnov (Astana), ultimo dei fuggitivi che ha tenuto duro per mollare solo a 900 metri dalla fine, Poco prima però il colpo di scena: la maglia gialla Michal Kwiatkowski (Team Sky) è caduta a 1500 metri dall’arrivo battendo violentemente la spalla anche se ha raggiunto lo stesso il traguardo e il suo distacco è stato neutralizzato. Lo sprint invece è stato regolarissimo, con Oliver Naezsen partito troppo presto e riassorbito da Ackermann, mentre Impey con il terzo posto ha scavalcato in generale Kwiatkowski.
La terza tappa del Giro del Delfinato 2018 sarà una cronosquadre
Domani, 6 giugno, però la classifica generale subirà un primo scossone: è il giorno infatti della cronosquadre Pont-de-Vaux – Louhans-Châteaurenaud di 35 chilometri. In pratica la stessa distanza che tra un mese il gruppo affronterà nella terza tappa del Tout de France con la prova a cronometro per squadre che vedrà partenza e arrivo a Cholet. La differenza è nel percorso: al Tour infatti sarà vallonato mentre questo è praticamente piatto e non dovrebbe presentare grosse difficoltà.