Giacomo Nizzolo al Gp Nobili 2015
Arriva da Stresa la prima vittoria stagionale di Giacomo Nizzolo. Il corridore della Trek, frenato da un infortunio a dicembre, ha piano piano trovato la condizione dopo un avvio veramente difficile. Qualche buona tappa alla Parigi Nizza ed oggi una gran bella volata finale per battere un gruppo ridotto ad una cinquantina di corridori, lo scenario che tutti si immaginavano per questo Gp Nobili.
La corsa è stata velocissima e senza pause, con una prima ora a quasi 50 di media e diversi tentativi di fuga che però non sono riusciti a sfuggire al gruppo. Finalmente quasi a metà corsa è riuscito ad evadere un gruppo di ben 28 uomini, quasi per sfinimento dopo una lotta così accesa. Tra questi anche Canola, Coledan, Anacona, Pellizotti e Finetto.
La Ag2R, rimasta esclusa, ha condotto l’inseguimento del gruppo, aiutata poi dalla Movistar. Il primo passaggio dalla salita di Massino Visconti ha sbriciolato il gruppo dei 28, che all’inizio della seconda scalata è stata completamente annullato. La bagarre è stata continua con due begli attacchi di Valverde in compagnia di Gasparotto e Rebellin. Anche Cunego si è mosso, ma alla fine sono stati solo Valverde e Rebellin a scollinare. Ma il finale con venti km pianeggianti ha permesso al gruppo di rinfoltirsi ad una cinquantina di corridori, trovando così forze per andare a raggiungere i due attaccanti. E’ stato sprint, con Giacomo Nizzolo che ha battuto largamente Simone Ponzi e Marco Haller. Solo quarto Lobato, uno dei grandi favoriti della vigilia.
1 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing 4:01:30
2 Simone Ponzi (Ita) Southeast
3 Marco Haller (Aut) Team Katusha
4 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
5 Grega Bole (Slo) CCC Sprandi Polkowice
6 Oscar Gatto (Ita) Androni Giocattoli
7 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
8 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
9 Antonio Parrinello (Ita) D’Amico-Bottechia
10 Francesco Reda (Ita) Team Idea 2010
11 Nicola Gaffurini (Ita) MGKVis-Vega
12 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
13 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
14 Luis Mas (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
15 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF.
LE INTERVISTE
Giacomo Nizzolo: “Conosco bene questa corsa, so che si disputa a ritmo velocissimo e proprio per questo è l’ideale per preparare la Sanremo. Non solo, sapevo che se avessi tenuto duro sul Massino avrei potuto giocarmela: al primo passaggio ho faticato parecchio, al secondo stavo molto meglio. In volata, poi, ho dovuto lanciarmi molto presto, perché ai 300 metri Valverde si è accorto che alla sua ruota non c’era Lobato e quindi si è spostato, costringendomi a partire lungo. Temevo che potessero rimontarmi, invece sono riuscito a tenere e a cogliere un successo importante per il morale e anche in chiave Sanremo, dove correremo compatti per il nostro grande leader, Fabian Cancellara”.
Simone Ponzi: “Gavazzi mi ha lanciato in maniera perfetta, ma Nizzolo oggi era decisamente più forte. La mia condizione è la stessa di un anno fa quando vinsi, e ora voglio prepararmi bene per il Giro d’Italia, dove vorrei cercare una bella vittoria di tappa. Quindi disputerò Coppi&Bartali e Giro del Trentino proprio in vista della corsa rosa”.
Marco Haller: “La Katusha mi ha dato una grande possibilità di giocare le mie chance e ho cercato di sfruttarle al meglio. Sono felice di quello che ho fatto e ora sono pronto per la Sanremo dove, insieme a Paolini, sarò al servizio di Alexander Kristoff”.