Ecco Giro dell’Emilia e Gp Beghelli

Il percorso del Giro dell'Emilia
Il percorso del Giro dell’Emilia

All’Accademia Militare di Modena è stato presentato l’ultimo weekend di grande ciclismo in Italia per questa stagione 2013. Sabato 12 e domenica 13 ottobre il Gs Emilia  propone le sue classiche di fine stagione, il Giro dell’Emilia e il Gp Beghelli, vinte un anno fa da Nairo Quintana e Nicki Sorensen. Quest’anno sarà la centralissima piazza Roma di Modena ad ospitare tutte le operazioni preliminari che porteranno al via del Giro dell’Emilia – Granarolo.

Dopo la partenza gli atleti, lungo la Via Emilia, raggiungeranno Castelfranco per poi dirigersi verso San Giovanni in Persiceto, località da sempre legata da un rapporto molto profondo con la classica di fine stagione. Nel centro di San Giovanni è previsto il traguardo volante dell’amministrazione comunale e successivamente sempre sul territorio di San Giovanni il tv Agricola Caretti.

Imboccata la Persicetana la corsa si dirigerà verso Borgo Panigale e Zola Predosa, transitando davanti allo stabilimento della Felsineo. Saranno gli ultimi chilometri di relativa tranquillità, perchè poco dopo, il giro dell’Emilia – Granarolo, entrerà nelle sue fasi più importanti. La strada inizierà a salire fino a Rocca di Roffeno, teatro del passaggio della gara lo scorso anno.

Quest’anno però, proprio dopo il passaggio a Rocca di Roffeno, i corridori proseguiranno per altri 2,5 chilometri per raggiungere l’inedito valico di Santa Lucia dove è posto il primo gpm della giornata. Una salita molto impegnativa con pendenze del 10%. dopo lo scollinamento la veloce discesa porterà a Vergato prima di toccare Marzabotto e Sasso Marconi dove la strada inizierà a salire verso Badolo.

Sarà il preludio del gran finale.

I protagonisti del giro dell’Emilia – Granarolo entreranno nella città di bologna da via toscana per proseguire per Piazza di Porta Santo Stefano e il passaggio da porta Saragozza dove la strada si impennerà verso il traguardo di San Luca con il transito all’arco del Meloncello.

Circa due chilometri con pendenze massime del 18%. Una salita sarà affrontata complessivamente per cinque volte.

Lo spettacolo sarà il risultato di un mix eccezionale tra il gesto atletico al quale saranno chiamati i corridori e il grande affetto del pubblico a bordo strada. Un contesto che non ha eguali ci farà vivere una giornata indimenticabile che ci farà conoscere il nome del novantaseiesimo vincitore del giro dell’Emilia – Granarolo.

Il percorso del Gp Beghelli

Contestualmente al Giro dell’Emilia – Granarolo è stato presentato anche il Gran Premio Bruno Beghelli che andrà in scena domenica 13 ottobre e che sarà valido come ultima prova della Challenge Lowell Orologi.

Come sempre sarà la principale unità produttiva della Beghelli ad ospitare tutte le operazioni preliminari con il foglio firma durante il quale i tanti appassionati potranno vedere da vicino i protagonisti della giornata che dopo il via ufficioso raggiungeranno a passo turistico il centro di Monteveglio per il via ufficiale.

Dopo la positiva esperienza del 2012 anche quest’anno pur rimanendo invariati i due circuiti che ne caratterizzano da sempre il tracciato, cambieranno le tornate che i corridori dovranno affrontare.

Saranno infatti due i giri iniziali del circuito del Gessiere tra Calstevetro e Ca di Sola che i pretendenti al successo dovranno affrontare nelle fasi iniziali. Un circuito che potrebbe proporre qualche attacco da lontano, una sorta di gustoso antipasto in vista di un grande finale con le 10 tornate del circuito di Zappolino di 12,3 chilometri.

Molto probabilmente sarà ancora una volta la salita simbolo del Gran Premio Bruno Beghelli a creare la selezione e a fare da trampolino di lancio a quella che potrebbe essere l’azione risolutiva della gara.

Exit mobile version