Delfinato 2014, Chris Froome a Col du Beal
All’interno video, classifiche e interviste a Froome e Contador – Che spettacolo per la prima tappa di montagna del Delfinato 2014! La Sky ha lasciato solo ben presto Chris Froome aprendo così una battaglia finale spettacolare. La maglia gialla ha attaccato più volte, ma Contador ha sempre risposto non riuscendo però a contrastarlo nello sprint finale. Bene Kelderman, Talansky e Van den Broeck. Nibali in difficoltà nel finale sulle accelerate di Froome paga una trentina di secondi.
La tappa prevedeva un profilo da media montagna, con tante piccole salite e un’ascesa finale di 13 km al 6%. Sembrava un terreno ideale per vedere la solita corsa chiusa a chiave dalla Sky, invece il flop di Richie Porte ha aperto una falla nei meccanismi della squadra britannica.
Una fuga da lontano con De Marchi (Cannondale), Brandle (IAM), Damuseau (Giant-Shimano), Gougeard (AG2R) e Reza (Europcar) ha cominciato la salita finale con due minuti e mezzo di vantaggio, con il gruppo sempre tirato dagli Sky. Fino a metà salita la macchia nera ha guidato come sempre, andando a riprendere tutti i fuggitivi, ultimo dei quali è stato De Marchi.
Ma dalla fila degli Sky è sparito Richie Porte, in chiara difficoltà con un gruppo ancora composto da una trentina di corridori. A Froome, dopo aver consumato anche Thomas, è rimasto il solo Nieve che è stato spremuto per arrivare fino a 6 km dall’arrivo. Esaurito lo scalatore spagnolo a Froome non è rimasto altro da fare che dare il via alle sue micidiali accelerate, sempre partendo dalla testa, sempre nella solita strategia immutabile scolpita dagli Sky. Contador l’ha seguito con apparente facilità, poi via via con un po’ più di affanni allungo dopo allungo. Ma senza mai mollare un metro. Nibali è salito con il proprio passo non avendo la gamba per seguire le micidiali accelerate di Froome e Contador, con Van den Broeck, Talansky e Kelderman che hanno approfittato di ogni rallentamento per tornare sotto e provare a sorprendere i due duellanti.
All’ultimo km si sono così nuovamente raggruppati in sei, un gruppetto ancora sfilacciato dall’ennesima progressione di Froome. Contador non ha ceduto il passo neanche stavolta, ma il ritmo sempre più incalzante di Froome non gli ha permesso nè di rilanciare nè di affiancarsi al britannico che ha tirato dritto fino al traguardo andando a vincere anche oggi. Alla spicciolata tutti gli altri, con un Kelderman che conferma e impreziosisce ancora quanto fatto vedere al Giro, Van den Broeck e Talansky ad ottimi livelli, e un Nibali ancora al di sotto dei suoi livelli.
Ma il dato saliente oggi è soprattutto la difficoltà della Sky e soprattutto di Porte. Una strategia dispendiosa come quella immutabile che viene sempre attuata dagli uomini in nero non può permettersi anelli deboli: se Porte non recupererà e se dalla Svizzera non arriveranno riscontri importanti su altri corridori gli Sky dovranno per forza rivedere i programmi in vista del Tour. Strategie più accorte o il richiamo di Wiggins dovranno essere prese in considerazione, perchè questo Contador, pur battuto anche oggi, non è assolutamente quello dell’anno scorso e richiederà una gestione della corsa senza incertezze.
Da segnalare le difficoltà di Kwiatkowski e Van Garderen, arrivati ad oltre due minuti e già fuori dai piani alti della classifica.
LE INTERVISTE
Philippe Mauduit, Ds Tinkoff Saxo: “E’ stata una tappa breve ma difficile per tutti. Come previsto è andata via una fuga e la Sky ha controllato il ritmo in gruppo. All’inizio della salita hanno fatto un bel ritmo e tanti corridori si sono staccati. Quando Froome ha attaccato Contador è rimasto sulla ruota e non è mai stato in grande difficoltà. Ha scelto di rimanere dietro fino al traguardo. Sono felice per la sua condizione, fa ben sperare in vista del Tour de France. La tappa di domani probabilmente sarà per velocisti e faremo in modo di proteggere Contador per tutta la giornata”.
Alberto Contador: “Ho avuto delle sensazioni positive. Froome era molto forte, in questo momento più di me, non potevo superarlo. Posso solo fargli i complimenti, come nella crono, ma io sono molto contento del mio rendimento. Sulla salita finale ho raggiunto le 203 pulsazioni. Non ero sicuro che fossero stati raggiunti tutti i fuggitivi e se ci stavamo giocando la tappa. La Sky ha lavorato tutto il giorno e alla fine ha pagato tutto questo lavoro nel finale.”
Chris Froome: “Ho dato tutto. E’ stato un gran duello con Contador, ho cercato di staccarlo ma era molto forte. Qui quasi tutti sono allo stesso livello del Tour de France. Era il nostro primo duello con tutti e due in forma. Sono molto contento di aver vinto in queste circostanze”
Jurgen Van den Broeck: “Questo è solo il Delfinato e non il Tour de France, ma dopo la crono di ieri anche la prima tappa di montagna è andata perfettamente. Ero convinto di essere in forma quando sono arrivato qui, il risultato mi dà fiducia. Se questo è uno scenario da sogno? Guardiano giorno per giorno, è ovvio che Froome e Contador sono i migliori, ma questo apre prospettive nuove. E’ bello essere ricompensati dopo aver lavorato sodo. Gli scatti di Froome sono stati incredibili ma Contador ha sempre risposto, io ho tenuto il mio ritmo e sono rientrato. Naturalmente è molto piacevole essere con i più forti in montagna”
1 Christopher FROOME TEAM SKY 4:24:41
2 Alberto CONTADOR TINKOFF-SAXO st.
3 Wilco KELDERMAN BELKIN PRO CYCLING 0:00:04
4 Jurgen VAN DEN BROECK LOTTO-BELISOL 0:00:10
5 Andrew TALANSKY GARMIN – SHARP 0:00:12
6 Vincenzo NIBALI ASTANA PRO TEAM 0:00:27
7 Igor ANTON MOVISTAR TEAM 0:00:40
8 Adam YATES ORICA GREENEDGE 0:00:42
9 Sébastien REICHENBACH IAM CYCLING 0:00:44
10 Daniel NAVARRO COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 0:00:45
11 Haimar ZUBELDIA TREK FACTORY RACING 0:00:45
12 Kenny ELISSONDE FDJ.FR 0:00:51
13 Jakob FUGLSANG ASTANA PRO TEAM 0:00:53
14 Tanel KANGERT ASTANA PRO TEAM 0:00:55
15 Tony GALLOPIN LOTTO-BELISOL 0:01:04
16 Leopold KONIG TEAM NETAPP-ENDURA 0:01:17
17 Mikel NIEVE ITURRALDE TEAM SKY 0:01:27
18 Kristijan DURASEK LAMPRE – MERIDA 0:01:27
19 Romain BARDET AG2R LA MONDIALE 0:01:33
20 Jesus HERNANDEZ BLAZQUEZ TINKOFF-SAXO 0:01:33
Generale
1 Christopher FROOME TEAM SKY 4:37:44
2 Alberto CONTADOR TINKOFF-SAXO 0:00:12
3 Wilco KELDERMAN BELKIN PRO CYCLING 0:00:21
4 Andrew TALANSKY GARMIN – SHARP 0:00:33
5 Jurgen VAN DEN BROECK LOTTO-BELISOL 0:00:35
6 Vincenzo NIBALI ASTANA PRO TEAM 0:00:50
7 Haimar ZUBELDIA TREK FACTORY RACING 0:01:22
8 Jakob FUGLSANG ASTANA PRO TEAM 0:01:22
9 Adam YATES ORICA GREENEDGE 0:01:31
10 Tanel KANGERT ASTANA PRO TEAM 0:01:35.