Archiviati l’Eneco Tour con l’ultima tappa a Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e il successo nella classifica finale di Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), ma anche il GP Beghelli con lo sprint vincente di Nicola Ruffoni (Bardiani-CSF), si apre la settimana delle classiche e semi-classiche in Italia. Primo appuntamento martedì 27 settembre con la Tre Valli Varesine che chiude anche il ‘Trittico Lombardo, con Coppa Agostoni e Trofeo Bernocchi.
Sono 193 km da Saronno a Varese, con circuito finale da ripetere ben noce volte e che ricalca il percorso del Mondiale 2008 vinto tra i Professionisti da Alessandro Ballan. Al via Vincenzo Nibali (Astana) che rientra dopo la caduta alle Olimpiadi di Rio 2016 e che sarà alla sua ultima corsa in Italia con la sua squadra perché ha deciso di non partecipare a Il Lombardia. Con lui anche Fabio Aru (Astana), Diego Ulissi (Lampre-Merida), Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF), Philippe Gilbert (BMC), Adam Yates (Orica-BikeExchange) e Thibaut Pinot (FDJ) oltre alla nazionale azzurra.
Ciclismo, Milano-Torino e finale in salita a Superga
Il giorno successivo, 28 settembre, torna la più antica delle classiche in Italia: è la Milano-Torino, 186 km al via da San Giuliano Milanese e percorso piatto sino a Torino. Poi la doppia scalata al Colle di Superga, quasi 5 km con pendenze medie del 9,2% e punte fino al 14%.
Gran Piemonte, spazio per i velocisti
Adatto ai velocisti invece il Gran Piemonte di giovedì 29 settembre: via da Diano d’Alba, percorso ondulato ma senza particolari difficoltà , con l’unica insidia nella salita di Alice Superiore, già affrontata al Giro d’Italia 2013 (sono 7km con una pendenza media del 5%). Poi circuito finale attorno ad Aglié che ospiterà l’arrivo.