A più di un mese dal ritiro al Tour de France, Chris Froome comincia a voltare pagina e a focalizzarsi sui prossimi appuntamenti. Da quella famosa tappa del pavè in cui cadde per due volte e fu costretto a fermarsi con una frattura alla mano e una al polso, Froome non ha più gareggiato. E non gareggerà più fino alla partenza della Vuelta Espana il prossimo 23 agosto. Un motivo per pensare che forse alla Vuelta potremmo non vedere lo stesso Froome dei momenti migliori. E anche nelle dichiarazioni il fenomeno della Sky sembra ancora con un occhio al Tour e con un uno alla Vuelta.
“Il Tour de France è una corsa in cui do sempre il meglio di me” ha dichiarato Froome “Sono pronto per l’edizione del prossimo anno, ora devo andare avanti. La Vuelta è un’altra opportunità dove stringere i denti e lavorare duro”.
Per la prima volta Froome ammette di aver patito la pressione al Tour de France: “Ho provato la posizione di essere il campione in carica e non è assolutamente facile. Stavolta probabilmente sarò più fuori dai radar ed è piacevole tornare a correre sapendo di non essere il vincitore dell’anno precedente”.
Ancora sul Tour de France: “Vincere il Tour è estremamente difficile, alla Sky siamo stato molto fortunati negli ultimi due anni. Penso che sia facile lasciarsi sedurre dal falso senso di sicurezza, ma è sempre una grande sfida vincere qualcosa come il Tour de France”.