Catalunya 2015, Pozzovivo formato finisseur
Con un inedito colpo da finisseur Domenico Pozzovivo si è aggiudicato la terza tappa della Volta Catalunya 2015. E’ stata un’altra tappa tirata, intensa e combattuta, in cui Alberto Contador ha preso in mano la corsa con il consueto temperamento trovando una defaillances di Chris Froome.
Su un percorso di media montagna caratteristico del Catalunya sono stati Benoit Jarrier (Bretagne), Lluis Mas (Caja Rural – Seguros RGA), Thomas Danielson (Cannondale), Mattia Cattaneo (Lampre-Merida), Rudy Molard (Cofidis) e Leonardo Duque (Colombia) ad iniziare la bagarre con una fuga che si è mantenuta al comando nelle fasi iniziali e centrali. Il ritmo imposto dalla Tinkoff di Contador ha lanciato la corsa su cadenze molto sostenute e già prima dei 40 dall’arrivo i fuggitivi sono stati raggiunti. Valverde (Movistar) ha avuto la sfortuna di forare in una fase calda, con la corsa lanciatissima, e non è riuscito a rientrare. La Tinkoff ha continuato il suo forcing fino all’inizio del’Alto de Angels, l’ultima salita di giornata, dove Diego Rosa (Astana) ha forzato facendo grande selezione.
Contador ha poi cominciato il suo classico gioco di allunghi, ma la salita piuttosto pedalabile, sul 6-7%, non ha permesso ulteriore selezione. Davanti sono rimasti Uran (Etixx), Aru (Astana), Pozzovivo (AG2R) e Porte (Sky). Froome non è riuscito a reagire perdendo parecchio terreno. La discesa ha permesso a Daniel Martin e Talansky (Cannondale) di rientrare sulla testa della corsa. Ma a 2 km dall’arrivo, ormai nel breve piano finale, è stato Domenico Pozzovivo, fin lì sempre passivo, a mettere a segno il colpo vincente. La coppia della Cannondale non è bastata a lanciare l’inseguimento e Pozzovivo è riuscito a mantenere alto il suo passo fin sul traguardo andando a vincere.
Uran ha battuto gli altri per il secondo posto, con il gruppo inseguitore di Valverde a 22”. In questo gruppo è arrivato anche Pierre Rolland (Europcar), che prende così la maglia di leader. Il francese è infatti l’unico dei tre corridori protagonisti della fuga della prima tappa ad essere rimasto nel secondo gruppo, mentre De Clerq e Paterski sono arrivati più in ritardo.
Ora Rolland vanta 2’14” su Pozzovivo, 2’21 su Uran, con Martin, Contador, Porte, Aru e Talansky a seguire. E’ ancora un bel vantaggio per il francese, che domani sarà chiamato alla prova del tappone di La Molina. Intanto al di là di quella che sarà la resistenza di Rolland, la tappa ha già dato verdetti interessanti: le difficoltà di Froome, evidentemente non in condizione dopo il forfait della Tirreno, e la bella prova di Aru, pronto alla sfida con Contador e gli altri big. Per Valverde solo una giornata sfortunata.
https://www.youtube.com/watch?v=Wo7ZAjRcykw&feature=youtu.be
1 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 3:52:37
2 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:03
3 Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
4 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
5 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
6 Richie Porte (Aus) Team Sky
7 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
8 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:00:22
9 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
10 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha
Classifica generale
1 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 13:29:23
2 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:08
3 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:01:16
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:14
5 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:02:21
6 Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:02:22
7 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:02:27
8 Richie Porte (Aus) Team Sky
9 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
10 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team.