Campionati nazionali a cronometro, tutti i vincitori

Non solo Manuel Quinziato (BMC) tra i nuovi campioni nazionali a cronometro. Nelle giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 giugno sono state assegnate le maglie anche in altri Paesi europei, con diverse conferme importanti e una bella sorpresa in Francia dove Thibaut Pinot (FDJ) ha confermato i suoi enormi progresso contro il tempo realizzando il miglior tempo lungo i 49 km con traguardo a Vesoul con 1h04’01” battendo di 49 secondi il compagno di squadra Anthony Roux e di 1’18” Tony Gallopin (Lotto Soudal) mentre Jerome Coppel (IAM Cycling), terzo ai Mondiali 2015, è arrivato ai piedi del podio.

CAMPIONATI NAZIONALI A CRONOMETRO, CANCELLARA E DOMOULIN IMBATTIBILI

In Svizzera invece come da pronostico Fabian Cancellara (Trek Segafredo), al suo ultimo campionato nazionale prima del ritiro, ha volato i 41km intorno a Martigny battendo di 1’20” Reto Hollenstein e terzo è finito Téry Schir. Stefan Küng (BMC), rivale diretto di Cancellara, è invece caduto pesantemente riportando la frattura della clavicola sinistra e soprattutto dell’osso iliaco sinistro, tanto che dpvrà saltare le Olimpiadi di Rio 2016. Tom Dumoulin (Giant – Alpecin) invece è tornato ad indossare la maglia di campione olandese contro il tempo: a Middelharnis ha chiuso i 50 km previsti in 59’04” e un margine di 34” su Jos van Emden (Lotto NL – Jumbo) mentre il campione uscente Wilco Kelderman (Lotto NL – Jumbo) si è piazzato terzo a 1’18”.

SIOUTSOU, SMUKULIS E BODNAR CAMPIONI A CRONOMETRO ALL’EST

Si è corso a cronometro anche in diversi Paesi dell’Est: Kanstantsin Siutsou (Dimension Data) per la quarta volta è campione bielorusso battendo Branislau Samoilau (CCC Sprandi Polkowice) e il giovanissimo Aleh Ahiyevich (Minsk Cycling Club). In Lettonia sesto titolo per Gatis Smukulis (Astana) che vince ininterrottamente dal 2011 e anche questa volta ha superato Aleksej Saramotins (IAM Cycling) oltre a Tom Skujins (Cannondale). Infine in Polonia titolo a Maciej Bodnar (Tinkoff) cha ha preceduto Marcin Bialoblocki (One Pro Cycling) e Mateusz Taciak (CCC Sprandi Polkowice).

Exit mobile version