Potrebbe esserci un epilogo a sorpresa nel caso Astana. La squadra kazaka di Vincenzo Nibali e Fabio Aru è nel mirino della Commissione Licenze dell’Uci, che deve decidere se confermare o meno il posto nel World Tour dopo i casi di doping di Valentin e Maxim Iglinsky e le tre positività emerse nella Astana Continental. Secondo quanto anticipa la tv olandese NOS la Astana non sarà nella lista delle squadre World Tour che l’Uci diramerà ben presto.
La decisione non sarà definitiva, perchè la Astana avrà tempo ancora fino al 10 dicembre per fornire dei chiarimenti alla Commissione. Ma si potrebbe andare molto più in là. Se la Commissione decidesse di non accettare la Astana nel World Tour il team manager Alexandre Vinokourov ha già annunciato un ricorso al TAS, il tribunale dello sport di Losanna. Il caso dunque potrebbe allungarsi ben oltre l’inizio della stagione.
Intanto se la licenza non venisse confermata tutti i corridori della Astana sarebbero liberi di andare a correre in un’altra squadra. Nibali ha già scartato quest’ipotesi, ma vedremo se davvero si dovesse arrivare all’esclusione cosa succederà. Il caso potrebbe influire negativamente sulla serenità dell’ambiente e sulla preparazione della nuova stagione, senza contare che senza licenza la Astana dovrebbe aspettare le wildcard per correre le corse più importanti. Inviti che visto l’organico della squadra in molti casi sembrerebbero scontati, ma che dopo tutto il polverone degli ultimi mesi non lo sono affatto.
Sempre alla NOS ha parlato Lieuwe Westra, il corridore olandese della Astana, anche lui in attesa delle decisioni della Commissione: “Al momento non sono preoccupato, ho fiducia, penso che possiamo ancora ottenere la licenza. Non sono di certo alla ricerca di una nuova squadra, mi sto concentrando solo per prepararmi alla Parigi Nizza”.