Alexander Kristoff, Fiandre obiettivo dell’anno
Con nove vittorie già messe a referto in questi primi due mesi di stagione, il secondo posto alla Sanremo, lo strapotere a La Panne, Alexander Kristoff non può che essere nella prima fila dei favoriti di questo Giro delle Fiandre. Tanto più che per il corridore norvegese della Katusha il Fiandre non è una corsa come le altre e non fa nulla per nascondersi: “Il Giro delle Fiandre è il più grande obiettivo per questa stagione. Ci sono arrivato vicino nelle ultime due edizioni e quest’anno spero di salire sul podio e magari qualcosa in più” ha spiegato Kristoff, che annuncia anche una strategia non necessariamente in attesa come dovrebbe essere per un velocista come lui: “Ho capito che posso fare un forte attacco, non ho sempre bisogno di stare sulla ruota”.
Naturalmente un ruolo chiave all’interno della Katusha sarà quello di Luca Paolini: “Spero di essere nel finale a giocarmi la corsa, Luca può essere con me” conclude Kristoff.
Luca Paolini, splendido vincitore della Gand Wevelgem, si prepara a tornare nel ruolo di gregario di lusso a meno di una defaillance di Kristoff: “Alexander è il nostro leader ma come avete visto posso avere le mie possibilità se lui non sta bene” spiega Paolini “Personalmente penso che possa vincere. E’ forte per fare selezione ed è imbattibile allo sprint. Se è in buona giornata ed ha un po’ di fortuna può vincere il Fiandre. In queste corse di 240 km e passa non lo può battere nessuno in volata. Solo un fortissimo Degenkolb l’ha superato alla Sanremo sfruttando un tempismo perfetto. Gli altri velocisti non riescono a sprintare così dopo 240-260 km. Se Kristoff è nel finale ha grandissime chance di vincere”.