Tre anni dopo la vittoria ottenuta in Sicilia, Adriano Malori torna a fregiarsi del Tricolore della cronometro. Sulle strade trentine ha vinto il grande favorito, così come era stato ieri nella corsa in linea vinta da Nibali. Un Nibali che oggi ha deciso all’ultimo momento di dare forfait e di prendersi un giorno di riposo.
“E’ stato un Melinda bellissimo ed emozionante” ha spiegato Nibali “avevo programmato di fare un importante test anche contro il tempo, ma d’accordo con il mio staff tecnico abbiamo valutato fosse meglio evitare questa fatica supplementare a poche ore dalla vittoria tricolore”.
Adriano Malori ha dominato la crono, 40 km da Taio a Malè. Il parmense della Movistar ha segnato un 51.26” alla media di quasi 47 all’ora su un percorso mosso. Netta la vittoria, con Dario Cataldo lasciato ad oltre un minuto e la sorpresa Alan Marangoni che ha conquistato il terzo posto, un bel premio ad una carriera da gregario a tuttotondo.
Da Marangoni in giù i distacchi sono stati abissali, già quasi a tre minuti, con Pirazzi e Boaro a precedere il neopro Valerio Conti.
“Sono uscito dal Giro d’Italia con un’ottima condizione e subito dopo ho trovato la prima vittoria in linea in Francia, ero convinto di poter vincere anche se la prima parte del percorso non era proprio adattissima a me” ha spiegato Adriano Malori “Ho cercato di controllare la situazione e nella seconda metà gara ho fatto la differenza. Adesso vado in vacanza, me lo sono meritato”.
1. Adriano Malori (Movistar) km 40,9 in 51.26.80, media kmh 46,884
2. Dario Cataldo (Team Sky) +1.09
3. Alan Marangoni (Cannondale) +2.40
4. Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF) +2.53:
5. Manule Boaro (Tinkoff-Saxo) +2.53
6. Valerio Conti (Lampre Merida) +3.01
7. Nicola Dal Santo (Nankang-Fondriest) +3.08
8. Alfredo Balloni (Nankang-Fondriest) +3.27
9. Tiziano Dall’Antonia (Androni-Venezuela) +4.08
10. Mattia Cattaneo (Lampre Merida) +4.11.