Una prima vittoria stagionale talmente bella da non crederci per la Fausto Coppi Gazzera Videa. La squadra elite e under 23 veneta ha messo a segno una strepitosa doppietta sulle strade di una grande classica internazionale come il Trofeo De Gasperi di Pieve Tesino. Finale emozionante per la corsa trentina, con il terzetto composto da Michele Gazzara, Paolo Brundo e dall’ucraino Ilya Koshevoy che ha raggiunto e superato un gruppetto di attaccanti sulla salita conclusiva. Lo scatto finale di Michele Gazzara è stato vincente e il corridore del presidente Renato Marin è andato a vincere largamente davanti a Koshevoy e al compagno di squadra Brundo.
Emozionato ed incredulo, Michele Gazzara sul palco delle premiazioni ha voluto fare una dedica speciale: “E’ stata una corsa dura e ancora non credo a quello che sono riuscito a fare. Ci tenevo a trovare questa prima vittoria perchè avevo una dedica da fare: questo successo è tutto per mio nonno Michele che si è spento qualche settimana fa. Io porto il suo nome, eravamo molto legati, mi è sempre stato vicino e sono sicuro che oggi da lassù si è divertito a guardarci. Voglio ringraziare anche la squadra, il presidente Marin, lo staff e tutti gli sponsor che mi hanno dato fiducia anche quando i risultati non arrivavano: spero che questa vittoria serva a ripagarli almeno in parte. Di certo è un risultato che ci da morale e fiducia in vista dell’estate e delle tante sfide in salita che ci attendono”.
Entusiasta il presidente Renato Marin, per una prima stagionale davvero di lusso: “Questa è una vittoria liberatoria, ci voleva proprio. L’abbiamo inseguita per tanto tempo ma ne è valsa la pena, anche perchè questo traguardo vale doppio. Sono felice per Michele, per Paolo e per tutta la squadra che in questi mesi non ha mai mollato nonostante la sfortuna ci perseguitasse. Oggi è un giorno di grande festa per noi: sapevamo che i ragazzi avevano le qualità per emergere e anche che la loro condizione era delle migliori ma un risultato così va oltre le più rosee aspettative di tutti noi. Spero che questo successo sia il primo di una lunga serie…”