Il futuro di Elia Viviani è scritto: dopo cinque stagioni con Roberto Amadio tra Liquigas e Cannondale, il campione veneto correrà dal prossimo anno con la Sky. Una volta finita la storia della Cannondale e sfumata l’opportunità del passaggio alla Garmin che ha assorbito la struttura di Amadio, per Viviani si sono aperte tre strade: BMC, Orica e Sky. La scelta è caduta sulla Sky per l’opportunità che gli darà la squadra britannica di disimpegnarsi tra strada e pista: “Sono orgoglioso che mi abbiano cercato, per loro sarò un simbolo per il mercato italiano, con un progetto di immagine molto interessante. E poi ho avuto la massima disponibilità da parte di Brailsford che mi ha assicurato tutto l’appoggio possibile in chiave olimpica. Essere in una squadra come la Sky che ha grande esperienza in pista è una sicurezza” ha spiegato Elia Viviani dalla Guadalupa dove è impegnato negli Europei su pista.
Viviani ha già stilato un primo programma con gli obiettivi della prossima stagione: “Tornerò al passato, non farò nessuna corsa in gennaio. Correrò i Mondiali su pista dal 18 al 22 febbraio e poi una bella primavera, con Tirreno Adriatico o Parigi Nizza, Milano Sanremo, le classiche del nord e il Giro d’Italia”.
La Sky è stata tra le grandi protagoniste del ciclomercato ingaggiando anche Roche, Konig, Fenn, Poels e Nordhaug prima di Viviani. Ma potrebbe esserci anche un altro colpo italiano: Brailsford è molto interessato a Sonny Colbrelli.