Bernardo Suaza al Giro Valle d’Aosta 2014

Torna in Colombia il Giro Valle d’Aosta, la più dura delle corse a tappe dilettantistiche. E’ Bernardo Suaza Arango a tornare al comando della generale nell’ultima frazione della corsa, la cronoscalata di 5.4 km a Morillon Les Esserts, la stessa salita affrontata nel finale della tappa di ieri. La tappa è andata al russo Ildar Arslanov con 6” sul norvegese Svendsen e 8” su Suaza Arango. 

Il vincitore della corsa viene dalla stessa terra di Rigoberto Uran, la provincia di Antioquia, e riporta in Colombia il Giro della Valle d’Aosta a sette anni dall’ultimo successo firmato da Ardila Cano. Il grande momento del ciclismo colombiano sembra quindi destinato a durare a lungo, visto che il paese sudamericano continua a sfornare giovani campioni che stanno vincendo ai più alti livello del ciclismo dilettantistico.

La classifica finale vede Bernardo Suaza Arango vincitore con 33” sul norvegese Eiking e 46” su Manuel Senni, grande protagonista della corsa con due successi di tappa.

“Sono contentissimo, è un successo che ho ottenuto grazie a tutta la squadra”sono le prime parole di Bernardo Suaza Arango “Questo è un grandissimo Giro, molto selettivo: è stato difficile vincere qui con questo parterre di partenti di altissimo livello”.

Le altre maglie del Giro della Valle d’Aosta: quella bianca a punti sponsorizzata dalla Cicli Tessiore è di Manuel Senni della Colpack. “Porto comunque a casa due successi di tappa, questa maglia e un terzo posto nella generale che non sono certo poca cosa. Sapevo che a cronometro avrei potuto patire, i colombiani corrono con i professionisti e sanno interpretare meglio queste gare. Comunque sono contento.”

Il compagno di squadra di Senni, Giulio Ciccone, porta invece a casa la maglia a pois verdi Selle Italia per il miglior scalatore. “Oggi ho questa maglia, l’anno prossimo voglio quella gialla di vincitore della corsa. Sto bene qui alla Colpack, c’è un bel gruppo. E sono sicuro che l’anno prossimo potremo ancora fare bene”.

Per il secondo anno consecutivo Marco Chianese della Palazzago porta invece a casa la maglia rossa del Conseil Général de la Haute Savoie per gli sprint cash. “All’inizio di questo Giro puntavo a questa classifica, sperando anche di riuscire ad entrare nella fuga giusta. Sono contento di questa maglia, mi da la forza per continuare. In stagione ho fatto bene, ma non sono mai arrivato al successo. L’anno prossimo spero di rimanere in squadra con la Palazzago: sarà il mio quarto anno, voglio fare bene”.

Simone Ravanelli – sempre della Palazzago di Olivano Locatelli – ha vinto la classifica dei giovani; della Colpack di Gianluca Valoti, invece, la classifica a squadre. Il “Memorial Diego Pellegrini” va invece a Dylan Teuns, il corridore della BMC che con la vittoria di sabato a Morillon Les Esserts ha timbrato l’impresa più bella di questo Valle d’Aosta.

Classifica di tappa

Classifica generale finale.

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