Ciclismo dell’1 dicembre 2014

Matthews, Giro e Tour

Per la prossima stagione Michael Matthews punta principalmente al Tour de France, ma senza rinunciare al Giro d’Italia. Il corridore della Orica GreenEdge ha vinto tappe sia al Giro che alla Vuelta nella scorsa stagione, indossando anche la maglia di leader in entrambe le corse. “Uno dei miei obiettivi era anche il Tour de France, ma non ho potuto correrlo per un infortunio, così il prossimo anno mi focalizzerò soprattutto sul Tour” ha spiegato Matthews.

Matthews correrà alcune classiche, come l’Amstel Gold Race, poi dovrebbe schierarsi al via del Giro d’Italia prima di cercare di chiudere il cerchio con le vittorie nei grandi giri al suo primo Tour de France.

Bouhanni, stoccata a Madiot

Fedele al suo stile diretto e un po’ ruvido, Nacer Bouhanni ha assestato un nuovo colpo al suo ex team manager Marc Madiot, con cui ha vissuto una difficile stagione in FDJ prima di accasarsi alla Cofidis per il 2015. “Gli ho detto direttamente tutto quello che pensavo, sono stato franco e duro. Madiot non è mai stato chiaro con me. Mi voleva per la Sanremo ma poi non mi ha selezionato. L’anno scorso ha fatto fuori Soupe a tre giorni dalla partenza del Tour de France e sapevo che io avevo bisogno di un corridore come lui. Se lui non vuole che corra la Sanremo basta che me lo dica e mi faccia concentrare su qualcos’altro”.

Wiggins, spiraglio Giro

Si apre uno spiraglio per rivedere Bradley Wiggins al via del Giro d’Italia. Non per fare classifica, ma per prepararsi al record dell’ora che tenterà di battere in giugno. Wiggins correrebbe le prime due settimane di Giro, cercando di vincere la cronometro trevigiana in casa dello sponsor Pinarello.

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