Ciclismo del 16 luglio 2015
Nibali via dalla Astana?
E’ ormai ai minimi storici il rapporto tra Vincenzo Nibali e Alexandre Vinokourov, il team manager della Astana. “Nibali ha delle responsabilità, guadagna molto e gli sponsor chiedono risultati” ha sentenziato Vino. Si aprono le porte per un addio di Nibali alla squadra kazaka.
Kittel in Polonia
La Giant Alpecin ha presentato il programma di corse che seguirà Marcel Kittel dopo il forfait al Tour de France. Il velocista tedesco correrà il Giro di Polonia dal 2 all’8 agosto e poi le classiche di Amburgo e Plouay.
Europei pista, azzurrine da record
Che grande notizia da Atene dove si stanno disputano gli Europei su pista juniores e under 23. Le azzurrine Bertizzolo, Balsamo, Barbieri e Cavalli hanno stravinto la finale per la medaglia d’oro dell’inseguimento juniores segnando anche il nuovo record del mondo con 4.33.463, abbattendo di quasi tre secondi il precedente primato stabilito dalla Gran Bretagna.
Rachele Barbieri ha conquistato un secondo oro nella corsa a punti: l’azzurrina ha conquistato il giro assieme ad altre cinque atlete, concludendo poi a 35 punti, due in più della polacca Pikulik.
Giro Valle d’Aosta
Grande spettacolo nella prima tappa del Giro Valle d’Aosta. La corsa è stata combattutissima con una fuga che ha rimescolato più volte le carte per essere raggiunta ormai in vista dello sprint. In testa si è portato prima lo spagnolo Sevilla, poi la coppia della Zalf Salvador – Bagioli, ma nel finale con la salita di Morillon il gruppo dei migliori è tornato sotto e il belga De Plus è andato a vincere davanti all’australiano Robert Power. La classifica vede ancora al comando Power dopo la vittoria nel cronoprologo.
Colli confermato alla Nippo
Daniele Colli correrà nella Nippo Fantini De Rosa anche nella stagione 2016. La squadra ha proposto il rinnovo contrattuale al corridore, fermo da due mesi dopo la caduta del Giro d’Italia. “Sono riconoscente a questo team e a Francesco per l’opportunità che mi è stata data già dallo scorso anno. Rinnovare già ora, a questo punto della stagione 2015, è un segnale importante che Francesco ed io abbiamo voluto lanciare sulla concretezza del progetto. Prima dell’infortunio le mie prestazioni erano in grande crescita. Avrei voluto una vittoria per me e per il team in questo Giro d’Italia, spero avremo occasione di riprovarci il prossimo anno e prima ancora negli importanti appuntamenti di questo 2015. La NIPPO Vini Fantini è un ambiente fantastico, con tanto entusiasmo e ci divertiamo a pedalare insieme. Inoltre essere un punto di riferimento per i giovani del team è davvero uno stimolo ulteriore. Stanno imparando da me e da Damiano a muoversi nelle grandi gare e hanno ancora grandi margini di miglioramento, molti di loro vi stupiranno.”