Ciclismo del 9 ottobre 2014
Astana, situazione grave per l’Uci
La doppia positività dei fratelli Iglinsky mette in dubbio il futuro della Astana. “La positività di due corridori della stessa squadra è un fatto estremamente grave che pone degli interrogativi sulla gestione della squadra” si legge in un comunicato dell’Uci “Discuteremo con la squadra per capire se stanno facendo il possibile per assicurarsi che i propri corridori non ricorrano al doping. Valuteremo se ci dovranno essere dei cambiamenti all’interno della squadra o se dovremmo porre delle condizioni alla loro licenza in futuro”
Paris Bourges
Vittoria di John Degenkolb che nello sprint finale ha battuto Hutarovich.
Movistar, piace l’idea di Tinkov
Intervistato sul progetto di Oleg Tinkov di cui si sta discutendo tanto, il manager della Movistar Eusebio Unzue si è dichiarato interessato e possibilista. Ricordiamo che Tinkov ha messo sul piatto un milione di euro per i campioni che correranno tutti e tre i grandi giri il prossimo anno. “Il ciclismo ha bisogno di uscire dalla monotonia. La considero una buona idea, la analizzeremo con tranquillità” ha spiegato Unzue.
Androni e Bianchi si separano
La Androni Giocattoli Venezuela non pedalerà più sulle biciclette Bianchi a partire dalla prossima stagione. L’azienda di Treviglio continuerà come partner della LottoNl Jumbo, l’attuale Belkin.
“Si chiudono quattro anni di reciproca collaborazione e ricchi di soddisfazioni – ha aggiunto Gianni Savio, team manager dell’Androni Giocattoli-Venezuela – contraddistinti da vittorie in ogni parte del mondo: dalle tappe del Giro d’Italia alle classiche internazionali. Noi del team Androni abbiamo avuto modo di apprezzare la validità del marchio Bianchi sia nella qualità delle biciclette, sia nella correttezza di tutto lo staff dirigenziale. Rimarrà un cordiale rapporto di amicizia”.
Samuel Sanchez vicino alla Lampre Merida
Potrebbe essere la Lampre Merida la prossima destinazione di Samuel Sanchez. Il Campione Olimpico di Pechino 2008 è vicino alla squadra diretta da Brent Copeland, come confermato dal suo manager a L’Equipe.
Team Bora, ecco i venti corridori
Con l’arrivo di Christoph Pfingsten e le conferme di Ralf Matzka e Michael Schwarzmann, il Team Bora (l’attuale NetApp) ha chiuso il suo organico di venti corridori. “Il mercato resta ancora aperto e se ci saranno delle opportunità le valuteremo” ha spiegato il Team manager Ralph Denk.
La squadra del Team Bora 2015: Shane Archbold, Jan Barta, Phil Bauhaus, Cesare Benedetti, Sam Bennett, Emanuel Buchmann, Zak Dempster, Bartosz Huzarski, Patrick Konrad, Ralf Matzka, Jose Mendes, Dominik Nerz, Christoph Pfingsten, Cristiano Salerno, Andreas Schillinger, Daniel Schorn, Michael Schwarzmann, Björn Thurau, Scott Thwaites, Paul Voss.
Team Colombia, solo un ritardo burocratico
Tra le squadre che hanno fatto richiesta all’Uci per avere una licenza World Tour o Professional per la prossima stagione non c’è il Team Colombia. Sulla vicenda è intervenuto il Team manager Claudio Corti: “A causa di un ritardo di natura burocratica, il Team Colombia non ha potuto presentare in tempo utile la documentazione richiesta per l’iscrizione al Circuito UCI Pro Continental nella stagione agonistica 2015, il che non ha reso possibile l’inserimento nella lista diffusa dal massimo organismo del ciclismo mondiale in data 8 Ottobre. I documenti relativi alla garanzia bancaria richiesta dai regolamenti UCI non sono stati infatti recapitati dalla Colombia nei tempi inizialmente previsti, rendendo impossibile il rispetto della prima scadenza. Ad ogni modo, il Team Colombia depositerà nei prossimi giorni l’intera documentazione presso l’UCI, iscrivendosi fra le formazioni richiedenti una licenza Pro Continental. Il Gruppo Sportivo è attualmente al lavoro sull’organico e sulle calendario della stagione 2015, certo che tutte le condizioni per il rinnovo della licenza Pro Continental saranno assolte senza problemi, come nelle tre precedenti stagioni”.