Volta a Catalunya 2014

24 – 30 marzo Volta a Catalunya 2014 – E’ alla Catalunya che si vivrà il primo confronto diretto sulla lunga strada che porta verso il Tour de France tra Chris Froome ed Alberto Contador. Ma non sarà certo solo una sfida a due: la Volta a Catalunya 2014 sarà una delle corse a tappe di maggior qualità della stagione, con al via tra gli altri anche Rodriguez, Quintana, Basso, Uran, Betancur e Porte.

Sarà una corsa impegnativa, come sempre in Spagna. Sette giorni con tante salite e nessuna cronometro.

Starting list Volta a Catalunya 2014

All’interno le interviste e il percorso. Tv e streaming.

Volta a Catalunya 2014 – Il percorso

Ci sono due arrivi in salita e tanti percorsi di media montagna. Un percorso impegnativo, ma non così selettivo come potrebbe sembrare ad uno sguardo superficiale. Ricordiamo anche gli abbuoni: ad ogni tappa ci saranno 10” per il vincitore, 6” per il secondo, 4” per il terzo.

1° tappa – 24 marzo: Calella, 169.70 km – Un percorso di media montagna che potrebbe portare ad una volata con un gruppo dimezzato.

Volta a Catalunya 2014, 1° tappa

2° tappa – 25 marzo: Mataró – Girona, 168.00 km – Molti saliscendi, ma complessivamente un percorso non durissimo. Può essere un’occasione per i pochi velocisti presenti.

Volta a Catalunya 2014, 2° tappa

3° tappa – 26 marzo: Banyoles – La Molina (Alp), 162.90 km – Primo arrivo in salita, la classifica comincerà a delinearsi.

Volta a Catalunya 2014, 3° tappa

4° tappa – 27 marzo: Alp – Vallter 2000 (Setcases), 166.40 km – E’ il tappone della Volta a Catalunya 2014. La corsa probabilmente si deciderà qui. La salita finale è lunghissima, ben 23 km, gli ultimi 11 al 7.5% di pendenza media.

Volta a Catalunya 2014, 4° tappa

5° tappa – 28 marzo: Llanars–Vall de Camprodon – Valls, 218.20 km – Tappa lunghissima, movimentata nel finale dalla salita all’Alto de Lilla. E’ una tappa per una fuga da lontano o per una stoccata sul trampolino di lancio finale.

Volta a Catalunya 2014, 5° tappa

6° tappa – 29 marzo: El Vendrell – Vilanova i la Geltrú, 172.00 km – Le difficoltà maggiori sono nella parte centrale. Potrebbe andare via una fuga, od essere un’ultima occasione per le ruote veloci.

Volta a Catalunya 2014, 6° tappa

7° tappa – 30 marzo: Barcelona (Montjuïc), 120.70 km – Uno spettacolare finale a Barcellona con il circuito che comprende la rampa del Montjuic dove i big possono darsi battaglia.

Volta a Catalunya 2014, 7° tappa

Volta a Catalunya 2014 – Squadre e corridori

Sono davvero tanti i big da corse a tappe che correranno questa Volta a Catalunya. In prima fila ovviamente Alberto Contador, reduce dalla trionfale Tirreno Adriatico, e Chris Froome, al rientro dopo l’infortunio alla schiena. Viste le premesse è facile indicare in Contador il favorito. Alla Tirreno ha dimostrato di andare fortissimo, di essere concentrato e determinato come non mai. Qui avrà una Tinkoff quasi interamente rinnovata (confermato solo Paulinho), meno potente ma comunque con una buona qualità in montagna. La Sky è un po’ incerottata: Wiggins ha dato forfait preferendo un ritiro in altura, Froome e Porte sono reduci da qualche problema fisico. Ma da un fenomeno come Froome è sempre lecito attendersi di tutto, anche vada fortissimo con solo una corsa disputata in questa stagione (l’Oman vinto un mese fa).

Molto atteso è Nairo Quintana, per una rivincita con Contador dopo la sconfitta della Tirreno.

Tornerà alle corse Joaquim Rodriguez, che ha saltato la Tirreno per uno stage in altura. Probabile che in questa prima uscita Purito non sia ancora al meglio. In casa Katusha potrebbe essere più Dani Moreno l’uomo da classifica in questa corsa. Alte ovviamente le quotazioni di Carlos Betancur, vincitore alla Parigi Nizza ed ora alla riprova su un percorso più difficile e con avversari più qualificati. E ci aspettiamo un altro grosso risultato da Arredondo dopo il quinto della Tirreno.

Abbastanza misteriosi Daniel Martin, vincitore un anno fa con un attacco a sorpresa, Andrew Talansky e Ryder Hesjedal. Per una scelta strategica della Garmin hanno corso pochissimo e le loro condizioni sono da decifrare.

Altri uomini da classifica saranno Uran, un po’ sottotono alla Tirreno, Pozzovivo, Keldermann, Samuel Sanchez, Van Garderen, Basso, Pinot, Horner, Van den Broeck, Navarro.

Pochissimi ovviamente sono i corridori veloci in gruppo visto il percorso. Ferrari e Mezgec sono tra gli sprinter migliori, ma ci saranno occasioni anche per corridori come Ratto, Dumoulin o Howard, uomini veloci che riescono a scollinare. Da seguire anche Giacomo Nizzolo, alla seconda corsa dopo la frattura della clavicola.

Volta a Catalunya 2014 – Tv e streaming

La corsa catalana sarà trasmessa ogni giorno in diretta da Eurosport, ricevibile in chiaro sul sat Astra, alle 15.30. Per gli streaming un’ottima risorsa è il sito procyclinglive.com.

Volta a Catalunya 2014 – Le interviste

Contador, la Tirreno si fa sentire – Alberto Contador comincia la sua terza corsa a tappe della stagione con qualche segno di fatica: “La condizione della Tirreno era buona, ma le tappe lunghe e difficili mi hanno lasciato un po’ di fatica” spiega il favorito della vigilia “La terza e la quarta tappa saranno determinanti, soprattutto quest’ultima con l’arrivo in salita di Vallter 2000, però sarà una corsa aperta, con abbuoni tutti i giorni e combattuta perchè senza tappe pianeggianti”. Una corsa che potrebbe perciò essere difficile da controllare, anche perchè la Tinkoff si presenta al via con una squadra certamente meno forte rispetto alla Tirreno: “Abbiamo una squadra giovane però con tanta voglia e sono sicuro che risponderanno bene”.

Giant Shimano – Un leader per la classifica, il giovane francese Warren Barguil, e uno per gli sprint, Luka Mezgec, in casa Giant. “Abbiamo una squadra giovane, per alcuni corridori sarà una bella occasione di fare una gara a tappe del calendario WT” spiega Addy Engels, ds della squadra “Cercheremo di ottenere un buon posizionamento in classifica con Barguil e in diverse tappe ci concentreremo su Mezgec”.

Omega Pharma Quickstep – Dopo una Tirreno così così Rigoberto Uran cerca nuove certezze da questa Volta a Catalunya. “Abbiamo una squadra costruita per fare bene nelle tappe di montagna e in classifica” spiega il Ds Jan Schaffrath “Uran è il nostro leader e sarà supportato da un forte gruppo di scalatori. L’obiettivo principale è di fare bene in classifica, poi vedremo tappa per tappa. Sosterremo Uran al meglio con dei giovani come Verona, Alaphilippe e Vakoc che sono in buona forma. Le tappe intermedie daranno chance di andare in fuga, faremo provare i nostri ragazzi”

Lampre da montagna.

Cannondale con Basso e Ratto.

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