Tour of the Alps 2018, presentazione percorso e favoriti
A tre settimane dal Giro d’Italia 2018 un ultimo test significativo per molti pretendenti alla maglia rosa finale sul podio di Roma arriverà con il Tour of the Alps 2018, erede del Giro del Trentino e corsa a tappe breve che mai come quest’anno si annuncia interessantissima visto che nell’ultima tappa toccherà anche il percorso del Mondiale su Strada 2018 a Innsbruck. Per questo, ma non solo, molti dei big saranno la via da Arco di Trento lunedì prossimo, 16 aprile.
Tour of the Alps 2018, Froome e Aru guidano un parterre de roi
Il campo dei partenti nel Tour of the Alps 2018 è quanto mai interessante. Si comincia con Chris Froome (Team Sky), per la prima volta al via della corsa italo-austriaca che gli servirà per arrivare in palla la via del Giro 2018. Con lui uno squadrone come dimostra la presenza di Diego Rosa (fresco vincitore della Settimana Internazionale Coppi&Bartali 2018), Salvatore Puccio e Sebastian Henao. Contro di lui in primis Fabio Aru (UAE Team Emirates), al rientro dopo il recente infortunio, Miguel Angel Lopez capitano dell’Astana qui come nella Corsa Rosa, Domenico Pozzovivo che è il leader della Bahrain-Merida, Thibaut Pinot alla guida della Groupama – FDJ. E ancora Igor Anton e Louis Meintjes (Dimension Data), Lukas Postlberger (Bora – Hansgrohe), George Bennett (LottoNL-Jumbo), Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini), Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec), la nazionale italiana con Nicola Conci.
Arrivo a Pampeago e assaggio dei Mondiali 2018 nel Tour of the Alps 2018
Sono 714 i km complessivi del Tour of the Alps 2018, un percorso duro il giusto con un arrivo in salita importante all’Alpe di Pampeago. La prima tappa è la Arco-Folgaria (134,6 km) con il Valico di Andalo e soprattutto la salita verso Folgaria a 6 km dal traguardo. Il 17 aprile la seconda tappa, Lavarone – Fiemme/Alpe di Pampeago (145,5 km): tappa di saliscendi,ma il finale in quota è duro anche se ben conosciuto. Sempre in Italia la terza tappa, Ora– Merano (138,3 km) con il Passo della Mendola e il Passo Palade anche se il finale è in discesa. Penultima tappa è la Chiusa/Klausen – Lienz di 134,3 km con la vetta del Bannberg a soli 10 km dal traguardo. Infine il 20 aprile la Rattenberg-Innsbruck di 161,6 chilometri: in parte si passa sul percorso mondiale con la salita di Gnadewald e nel finale con tre passaggi sulla salita di Igls.