Strade Bianche 2014

Lo spettacolo della Strade Bianche
Lo spettacolo della Strade Bianche

8 marzo Strade Bianche 2014 – Un tocco vintage nel moderno ciclismo professionistico. La Strade Bianche ha riportato alla ribalta alcune sensazioni del ciclismo che fu, portando i campioni a pedalare sulle strade bianche senesi e riscuotendo un notevole successo nel giro di pochi anni. Nata nel 2007, la Strade Bianche ha subito trovato una dimensione importante, apprezzata sia dal pubblico che dai corridori.

E’ una corsa particolarissima, per alcuni versi simile alle classiche del nord, anche se lo sterrato, a differenza del pavè, si adatta ad un maggior numero di corridori.

Strade Bianche 2014, i partenti

Strade Bianche 2014, la cronotabella

Strade Bianche 2014 – Il percorso

Strade Bianche 2014, l’altimetria

La caratteristica della corsa sono i tratti di strada sterrata. Alcuni sono molto lunghi, con tratti in salita a doppia cifra di pendenza, tra i magnifici paesaggi della campagna senese. I tratti di sterrato della Strade Bianche 2014 sono ben 10. Il percorso è uno spettacolare susseguirsi di saliscendi, muretti, tratti di strada bianca. Un percorso molto tecnico e difficile, che ha sempre fatto spettacolo. Uno dei tratti decisivi è quello di Monte Sante Marie, il settimo settore sterrato. E’ uno dei più lunghi e difficili, ben 11 km, con l’uscita ad una quarantina dall’arrivo. Qui ci sarà grande selezione.

Strade Bianche 2014, planimetria

Negli ultimi 20 km ci sono ancora due settori sterrati impegnativi, quello di San Giorgio con rampe fino al 15%, e il muro delle Tolfe al 18%. Qui mancheranno ancora 12 km con qualche saliscendi per arrivare a Siena con un’ultima rampa e un paio di curve in cui in passato si sono visti sorpassi da motogp per entrare nel suggestivo scenario di Piazza del Campo dove la corsa si conclude.

Strade Bianche 2014 – I settori sterrati

1) km 32.1 – km 34.4 (Lunghezza  2.2 km)
2) km 48 – km 50.1 (Lunghezza 2.1 km)
3) km 55.1 – km 61.1 (Lunghezza 5.9 km)
4) km 67.3 – km 71.7 (Lunghezza 4.4 km)
5) km 77.9 – km 83.4 (Lunghezza 5.5 km)
6) km 120 – km 129.2 (Lunghezza 9.2 km)
7) km 146.4 – km 157.8 (Lunghezza 11.5 km)
8) km 175.4 – km 177.3 (Lunghezza 0.8 km)
9) km 180.7 – km 184.5 (Lunghezza 2.4 km)
10) km 186.9 – km 188 (Lunghezza 1.1 km)

Totale: 45.4 km

Strade Bianche 2014, il finale

Strade Bianche 2014 – Squadre e corridori

La starting list della Strade Bianche è straordinaria come negli ultimi anni. Vedremo una delle sfide dirette che ha animato maggiormente le ultime stagione, tra Cancellara e Sagan. Sono loro i nostri principali favoriti, anche se la partecipazione è talmente qualificata da rendere il pronostico molto incerto pur con un percorso difficile e selettivo come questo. Sagan guida una Cannondale in cui spicca la presenza del campione uscente Moser, con cui completò una splendida doppietta l’anno scorso. La Trek di Cancellara appare un po’ meno qualitativa e il campione svizzero finora non ha dato l’impressione di avere nelle gambe uno dei suoi classici numeri. Ma sta arrivando, ne siamo certi, e in questa corsa è sempre andato fortissimo.

Il nostro terzo nome è Michal Kwiatkowski, il polacco della Omega, in cui sono annunciati anche Cavendish, Trentin e Uran. Kwiatkowski è in grande condizione e su un percorso come questo può fare il numero.

Attenzione poi alla Lampre con Ulissi, in grande forma, Cunego e il rientrante Pozzato. La Movistar con Valverde, la Astana con Iglinsky, la Iam con Lovkvist, la BMC con Evans e Sanchez, la Sky con Stannard, la Katusha con Paolini e Kolobnev, la Tinkoff con Bennati e Kreuziger.

Strade Bianche 2014 – Tv

La corsa senese sarà in diretta su Rai sport 2 alle 13.45.

Strade Bianche 2014 – Il programma

SABATO 8 MARZO 2014 SAN GIMIGNANO (SI)
ore 9.00 – 10.20 / 9.00 AM – 10.20 AM Ritrovo, Firma foglio di partenza
ore 10.25 / 10.25 AM Incolonnamento • Lining up
ore 10.30 / 10.30 AM Partenza • Start San Gimignano S.P. 1
(trasferimento m 4.500 • m 4,500 transfer)
ore 15.30 circa / 3.30 PM ca. SIENA – Piazza Il Campo
Arrivo • Finish

Strade Bianche 2014 – Le interviste

Cannondale, si cerca una nuova impresa.

Kwiatkowski in ricognizione

Omega Quickstep – “Questa è una corsa che sta diventando sempre più importante nel mondo del ciclismo” spiega il direttore sportivo Davide Bramati. “E ‘diventata una sorta di classica italiano. Torneremo alla Strade Bianche dopo alcuni anni. Il percorso è cambiato, così faremo una ricognizione degli ultimi 50 km. Abbiamo anche buoni corridori per questo tipo di corse. Michal Kwiatkowski, Michal Golas e Matteo Trentin sono corridori forti per queste strade difficili e possono cercare di fare bene.”

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