Due appuntamenti da non perdere
Due tra le più vecchie classiche del panorama internazionale che tornano a fare coppia nell’autunno del ciclismo per fare ideale preambolo al ‘Lombardia’, ultima corsa del World Tour in programma il 4 ottobre. Ma prima ci saranno la Milano-Torino giovedì 1° ottobre e il Gran Piemonte (ex Giro del Piemonte) il giorno successivo, tutte organizzate da RCS Sport.
La prima è per fondisti, la seconda per velocisti
La Milano-Torino ricalcherà il percorso testato negli ultimi anni e sul quale hanno vinto nell’ordine Contador, Ulissi e Caruso. Sono 186 km con partenza da San Giuliano Milanese, transito da Casale Monferrato e gran finale con il circuito attorno a Torino che prevede una prima ascesa al Colle di Superga, salita con pendenza media del 9.1% con una punta attorno a metà salita del 14%. Poi poco prima del traguardo si prende la discesa verso SanMauro e dopo un breve tratto pianeggiante, ancora scalata a Superga sotto la basilica che fu fatale al Grande Torino e dove a giugno Vincenzo Nibali si è laureato campione italiano. Il giorno dopo percorso più facile tra San Francesco al Campo, dove sorge l’unico velodromo del Piemonte, e Ciriè per 185 km. Le difficoltà sono tutte nell’ultima parte con le salite verso Alice Superiore (7km al 5% di media) e Prascorsano (8 km al 4% di media) prima del breve circuito finale attorno a Ciriè.
Fabio Aru sarà al via
Mauro Vegni, direttore dell’Area Ciclismo in RCS Sport, è chiaro: “Sono corse che hanno fatto la storia e le abbiamo riportate a casa per farle tornare ad essere classiche vere rispolverando il trittico italiano di fine stagione. Arriveranno a pochi giorni dai Mondiali e contiamo di avere al via anche il campione iridato, ma sicuramente ci sarà Fabio Aru che ci ha già assicurato la sua presenza”.