Giro del Delfinato 2014
All’interno le interviste. Aggiunto l’elenco dei corridori e le dichiarazioni di Contador – 8-15 giugno Giro del Delfinato 2014 – Appena concluso il Giro d’Italia si apre la nuova sfida verso l’appuntamento clou della stagione, il Tour de France. I tre principali favoriti del Tour si ritroveranno uno contro l’altro per la prima volta in questa stagione sulle strade del Delfinato. Sarà sfida vera quindi tra Alberto Contador, Chris Froome e Vincenzo Nibali, una sorta di antipasto a poche settimane dal Tour. Sarà una corsa molto importante per capire chi si sta avvicinando meglio al Tour e se le sensazioni lasciate dalla prima parte di stagione saranno confermate.
Giro del Delfinato 2014 – Percorso
Negli ultimi anni il Delfinato ha sempre più assunto le sembianze di un Tour de France in miniatura, una Grande Boucle concentrata tutta in una settimana. Quest’anno mancano i colli mitici che si erano visti spesso al Delfinato nelle stagioni passate, ma il percorso resta impegnativo e tecnicamente di grande valore.
1° tappa – domenica 8 giugno: Lyon (Cronometro), 10.4 km – Si comincia con l’unica crono di questo Delfinato. Si corre a Lyon, su un tracciato tecnico, con uno strappetto e tante curve, soprattutto nella prima parte. Sarà già una sfida diretta interessante tra Froome, Contador e Nibali, anche se il nostro favorito è Kwiatkowski.
2° tappa – lunedì 9 giugno: Tarare – Pays d’Olliergues – Col du Béal, 156 km – Subito un arrivo in salita per la prima tappa in linea. La salita finale è molto lunga, quasi 14 km, ma con pendenze pedalabili, al 6-7%. Ci sarà la prima selezione ma non grandi distacchi.
3° tappa – martedì 10 giugno: Ambert – Le Teil, 194 km – Tappa abbastanza facile con gli ultimi 40 pianeggianti che dovrebbero portare allo sprint. Tra i favoriti Demare e Nizzolo.
4° tappa – mercoledì 11 giugno: Montélimar – Gap, 167.5 km – Classico arrivo a Gap, con il col de Manse nel finale. Potrebbe essere una tappa da fuga o per una volata di gruppo ridotto per un uomo come Gerrans.
5° tappa – giovedì 12 giugno: Sisteron – La Mure, 189.5 km – Tappa molto ondulata, ma senza particolari difficoltà. Sembra la giornata giusta per far andare in porto una fuga da lontano.
6° tappa – venerdì 13 giugno: Grenoble – Poisy, 178.5 km – E’ una tappa abbastanza semplice, ma con un finale intenso. A 2 km dall’arrivo i corridori troveranno una rampetta al 15% che renderà il finale molto spettacolare.
7° tappa – sabato 14 giugno: Ville-la-Grand – Finaut-Émosson, 160 km – E’ la tappa più difficile del Delfinato. Nel finale si affronta prima la Forclaz e poi la dura salita finale a Finhaut Emosson. E’ una salita di 10 km al’8%, con una rampa finale degna di un muro fiammingo, al 28%! E’ una salita selettiva, qui verosimilmente si deciderà la corsa e capiremo quali sono i valori in campo tra Froome, Contador, Nibali, Kwiatkowski e tutti gli altri.
8° tappa – domenica 15 giugno: Megève – Courchevel, 131.5 km – Ancora montagna per l’ultima tappa, ma niente di paragonabile al giorno precedente. Oggi le salite sono più brevi e soprattutto molto più morbide. Montagny, 8 m al 6%, è la penultima, il finale è a Courchevel, 6 km al 6%. E’ una tappa che potrà ancora favorire degli attacchi, ma non ci aspettiamo grandi distacchi tra i corridori più importanti.
Giro del Delfinato 2014 – Squadre e corridori
E’ una partecipazione che ha ben poco da invidiare a quella del Tour de France, se non per l’assenza dei velocisti più forti. Ma qui la sfida sarà soprattutto tra corridori da classifica, quelli che a luglio si giocheranno la maglia gialla. I tre favoriti del Tour pedaleranno qui al Delfinato: Contador, Froome Nibali. Sarà importantissimo capire quali sono al momento i valori in campo. La prima parte di stagione ci ha fatto vedere un Contador stellare, un Froome tornato ai vertici dopo qualche problema fisico iniziale, e un Nibali un po’ in difficoltà. Qui capiremo in maniera più chiara e diretta chi è più avanti. Seguendo le impressioni raccolte finora indichiamo in Contador il favorito numero uno, anche se bisognerà tenere conto anche del fatto che lo spagnolo avrà al suo fianco una squadra senza i big, con Kreuziger dirottato al Giro di Svizzera. Froome invece conterà su Porte e Thomas, mentre Nibali avrà Fuglsang e Westra.
Sarà molto interessante seguire Michal Kwiatkowski, uno dei fenomeni nuovi del grande ciclismo. Il polacco andrà al Tour con ambizioni di classifica e qui potremmo avere una nuova misura del suo valore su un percorso con salite vere, dopo che la Tirreno l’ha respinto. Altri uomini da classifica saranno Van Garderen, Peraud, Talansky, Spilak, Van den Broeck, Intxausti. Da seguire è anche il giovane britannico Adam Yates, uno scalatore emergente della Orica che ha fatto benissimo sia in Turchia che in California. E poi attenzione a Wilco Kelderman e Ryder Hesjedal, gli unici tra i grandi protagonisti del Giro ancora in pista in questo Delfinato: se avranno recuperato potranno dire la loro in classifica.
Ci saranno anche tanti uomini da zampata di tappa. Pochi i velocisti, anche perchè il percorso presenta molte tappe di media difficoltà e poca pianura. Demare è il più atteso, ma possiamo sperare anche in Nizzolo. E poi uomini come Gerrans, Van Avermaet, Gallopin, Voeckler, che possono fare un colpo.
Elenco corridori Giro del Delfinato 2014
Giro del Delfinato 2014 – Tv e streaming
La corsa a tappe francese sarà trasmessa in diretta sia da Eurosport che da Rai sport2. Ricordiamo che gli orari sono molto anticipati: gli arrivi saranno intorno alle 14.30-15, tranne che per due tappe finali che arriveranno intorno alle 16.30-17. Tutti gli aggiornamento sono come sempre sulla pagina Ciclismo in tv dove si trovano anche gli streaming.
Giro del Delfinato 2014 – Le interviste
Tinkoff Saxo – Due mesi dopo i Paesi Baschi, Alberto Contador è pronto a tornare in gruppo. Il Delfinato sarà la sua unica corsa prima del Tour de France. Una corsa che secondo i quadri tecnici della squadra servirà soprattutto per saggiare la condizione, anche se Contador come sempre non si tirerà indietro al momento di battagliare. “Delfinato e Svizzera sono sempre corse importanti nella preparazione al Tour de France” spiega il Ds Philippe Mauduit “E’ una corsa difficile, perfetta per preparare il Tour de France. Contador ha avuto una pausa di otto settimane e non è al top, ma questa corsa dovrebbe aiutarlo a rifinire la sua condizione. Ciò significa che la prenderemo giorno giorno vedendo come si svilupperà. Tuttavia siamo qui per sostenere Contador ed ogni corridore ha il suo lavoro da sostenere”.
“Dopo il Giro dei Paesi Baschi mi sono riposato, poi ho fatto un ritiro sul Teide, con poca intensità” spiega Contador “Sono in buona condizione, ma il Delfinato è soprattutto una corsa per preparare il Tour de France. Non ho l’intensità necessaria, perchè il Tour si deciderà nell’ultima settimana e dopo dovrò fare anche la Vuelta. Per vincere il Tour bisogna essere già ad un buon livello al Delfinato, ma vincere o no è un’altra cosa. Froome resta il favorito per il Tour”.
La Tinkoff non schiererà la formazione migliore in questo Giro del Delfinato 2014, con Kreuziger spostato in Svizzera. Al fianco di Contador ci saranno Jesus Hernandez, Nicki Sørensen, Michael Valgren, Bruno Pires, Edward Beltran, Rory Sutherland e Sergio Paulinho.
Omega Pharma Quickstep – Dopo aver conquistato podi e successi nelle classiche, Michal Kwiatkowski prova a stupire anche nelle corse a tappe. L’operazione Tour del polacco parte dal Delfinato, dove il campioncino della Omega potrà misurare le sue ambizioni già a partire da una crono che sembra perfetta per lui. “Per Kwiatkowski sarà un bel test per capire dove si trova” ha spiegato il Ds Rolf Aldag “Il Tour è il grande obiettivo della sua estate e gli daremo l’opportunità di prepararlo in libertà. Vedremo cosa farà senza mettergli pressione. Abbiamo anche corridori come Bakelants, Meersman e Stybar che si adattano a diverse tappe in cui potrebbero esserci arrivi di gruppo ristretti. Saremo attivi ogni giorno in cerca di un risultato”
Lotto Belisol – Qui al Delfinato Jurgen Van den Broeck ha raccolto alcuni dei migliori risultati della sua carriera, come la vittoria di tappa di tre anni fa a Saint Pierre de Chartreuse, due quarti ed un quinto posto in classifica. Dopo i tanti incidenti delle ultime due stagioni il belga della Lotto riparte da qui per un nuovo assolto al Tour de France. “Dopo le classiche mi sono riposato una settimana, poi ho fatto degli allenamenti a Tenerife e sedici giorni a Sierra Nevada” spiega Van den Broeck “Ho fatto alcune ricognizioni delle tappe del Tour. Il Delfinato è una sorta di esame per tutti. Si comincia già a respirare un po’ di aria del Tour. Dopo l’incidente alla Tirreno Adriatico ho fatto fatica alla Catalogna e ai paesi Baschi, ma dagli allenamenti a Tenerife tutto è cambiato. Ho fatto tutto il possibile per essere pronto, voglio dimostrare di essere competitivo”
Giant Shimano – Con Kittel impegnato in Olanda allo ZLM Tour dal 18 giugno e Degenkolb a pedalare al Tour de Suisse, la Giant Shimano darà spazio a corridori meno da copertina per il Delfinato. “Daremo l’opportunità ad alcuni dei nostri giovani di correre una gara di altissimo livello” ha spiegato il Ds Christian Guiberteau “possiamo fare risultato nelle volate con Van Rensburg e Arndt e poi passare all’offensiva con gli altri. Vedremo anche come Daan Olivier andrà in montagna. Speriamo di avere una forte settimana e portare via esperienza e qualche buon risultato”.
La Giant Shimano sarà al Giro del Delfinato 2014 con Nikias Arndt (GER), Thomas Damuseau (FRA), Dries Devenyns (BEL), Johannes Fröhlinger (GER), Chad Haga (USA), Thierry Hupond (FRA), Reinardt Janse van Rensburg (RSA), Daan Olivier (NED).