Giro del Trentino 2015

21-24 aprile Giro del Trentino 2015

C’è profumo di Giro d’Italia sulle strade del Giro del Trentino. La corsa del Gs Alto Garda resta l’anteprima privilegiata della corsa rosa ed anche quest’anno avrà al via alcuni dei protagonisti che vedremo poi nelle prossime settimane al Giro. Da quest’anno il Trentino si presenta con una partnership nuova, assumendo la denominazione ufficiale di Giro del Trentino Melinda grazie alla collaborazione con il Consorzio delle mele che non curerà più il suo Trofeo.

Giro del Trentino 2015  Il percorso

E’ molto duro, come sempre, ma anche tecnico. Si parte con una cronosquadre, poi due tapponi di montagna e il finale sulle strade ricche di insidie che per tanti anni hanno ospitato il Trofeo Melinda.

1° tappa, martedì 21 aprile, Cronometro a squadre RIVA DEL GARDA – ARCO 13,3 km – Si comincia come un anno fa, con una cronosquadre breve e veloce, abbastanza simile a quella che i corridori troveranno nel debutto del Giro d’Italia.

 

Giro del Trentino 2015 1° tappa

2° tappa, mercoledì 22 aprile, DRO – BRENTONICO Parco del Baldo – 168,2 km – Subito grandi montagne in questa seconda tappa con gli ultimi 40 km durissimi. Si scalerà il Monte Velo – Passo Santa Barbara, una salita durissima di 12 km con media del 9%. Dopo essere scesi a Mori comincerà la salita finale verso Brentonico, abbordabile fino ad un paio di km dall’arrivo dove si impenna fino al 15%. Un vero tappone.

Giro del Trentino 2015, seconda tappa

3° tappa, giovedì 23 aprile, ALA – FIEROZZO VAL DEI MÒCHENI 183,8 km – Ancora montagne in questa terza tappa la cui parte finale si svolge nella Val dei Mocheni. Il passo del Redebus è la salita più dura di giornata, con gli ultimi 5 km al 9% di pendenza media. Mancheranno ancora 22 km all’arrivo, con gli ultimi 7 di nuovo in salita. L’ascesa finale è quella di Fierozzo, una salita a strappi, con muretti oltre il 10% e tratti di recupero.

Giro del Trentino 2015, terza tappa

4° tappa, venerdì 24 aprile 2015, MALÈ – CLES 161,5 km – E’ la tappa che ripercorre buona parte del tracciato del Trofeo Melinda. Da quest’anno il Trofeo non si corre più e il Consorzio Melinda ha deciso di continuare la sua avventura nel ciclismo al fianco del Trentino. Sarà una giornata in cui si omaggerà Marco Brentari, patron del Melinda scomparso un anno fa. Il percorso, molto nervoso, si snoda tra Val di Non e Val di Sole. La salita più difficile è Passo Redaia a metà percorso, poi si entrerà nel circuito finale che ruota attorno a Cles. Il circuito di 14 km andrà ripetuto per due volte e prevede la salita di Tuenno di 2 km e mezzo.

Giro del Trentino 2015, quarta tappa

Giro del Trentino 2015 – Squadre e favoriti

Mancherà purtroppo Fabio Aru, costretto al forfait alla viglia per problemi di stomaco. Nonostante l’assenza del campioncino sardo la starting list resta di alto livello, con diversi dei protagonisti che vedremo poi al Giro d’Italia.

Il grande favorito per la vittoria finale è Richie Porte. L’australiano arriva da numero 1 del World Tour, con grandi ambizioni per il Giro d’Italia che qui cercheranno ulteriori conferme sulle grandi salite. Avrà una Sky forte, nella crono ma soprattutto in salita, con Nieve, Sebastian Henao e gregari di lungo corso come Siutsou e Lopez.

L’avversario più forte crediamo che sarà Domenico Pozzovivo. La sua AG2R porterà una squadra molto forte in montagna, forte anche dei francesi Bardet e Peraud. Se non perderanno troppo terreno dagli Sky nella cronosquadre poi per Pozzovivo ci sarà l’opportunità di attaccare Porte nelle tappe di Brentonico e Fierozzo.

Per la Astana perso Aru potrebbe essere la volta di Mikel Landa, fresco vincitore di tappa ai Paesi Baschi, di tentare l’assalto alle prime posizioni della classifica. Altri uomini da alta classifica saranno Franco Pellizotti (Androni), Damiano Cunego (Nippo), Zardini e Bongiorno (Bardiani), e soprattutto Louis Meintjes (MTN), vincitore alla Coppi e Bartali.

Visto il percorso uomini veloci non ce ne sono: corridori scattisti come Ponzi e Finetto (Southeast), Gatto (Androni) potranno cercare il risultato nella tappa conclusiva.

Da ricordare poi la presenza della nazionale che il Ct Cassani ha scelti di schierare con una formazione ben costruita: Luca Paolini e tanti giovani di talento come Moscon, Ciccone e Petilli. Certamente sarà un’esperienza molto formativa per questi ragazzi che nel calendario giovanile non hanno possibilità di correre prove di livello tecnico adeguato.

Elenco corridori Giro del Trentino 2015

Giro del Trentino 2015 – Tv e streaming

La corsa sarà ogni giorno in differita su Rai sport 2, in streaming su raisport.rai.it. Il programma è sempre aggiornato sulla pagina Ciclismo in tv.

Giro del Trentino 2015 – Le interviste

Bardiani CSF – Squadra di scalatori e attaccanti per la Bardiani Csf, che da qui un anno fa iniziò un filotto di vittorie straordinarie. “Il Giro del Trentino è sempre una corsa molto importante per noi e nella quale negli anni recenti siamo stati autori di grandi prestazioni, ultima la vittoria di tappa in solitaria di Edoardo Zardini lo scorso anno” spiega Roberto Reverberi “Proprio da lui, Bongiorno e Pirazzi mi ha aspetto di vedere primi importanti segnali di buona condizione, in quanto tutti e tre hanno potuto allenarsi al meglio nelle scorse settimane con in mente il Giro d’Italia. Accanto a loro portiamo un gruppo di giovani atleti tra cui Chirico, più l’atleta di casa Piechele. Uomini che saranno di fondamentale supporto per i nostre tre capitani”.

Team Sky – Anche senza la sfida diretta con Fabio Aru per Richie Porte il Giro del Trentino è un test fondamentale in vista del Giro d’Italia dove sarà uno dei favoriti alla maglia rosa finale: “Ci dispiace per l’assenza di Aru, comunque ci sono molti altri corridori e team forti” ha spiegato il Ds Dario Cioni “La nostra scelta di partecipare alla corsa non è causale: la riteniamo una prova molto importante, con salite e arrivi impegnativi e per noi sarà un momento di verifica e sperimentazione. Porte ha lavorato bene durante l’inverno, si è presentato già tirato a inizio stagione e questo è decisivo per il suo rendimento in salita e per metterlo al riparo da quelle crisi che gli sono capitate in passato nelle corse di tre settimane. Per quanto riguarda la sperimentazione sarà fondamentale la crono di domani, che ricalca quella del Giro e nella quale proveremo a mettere a punto i meccanismi della squadra”.

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