Dwars door Vlaanderen 2014

Il percorso della Dwars door Vlaanderen 2014
Il percorso della Dwars door Vlaanderen 2014

26 marzo Dwars door Vlaanderen 2014 – Ecco il pavè! Con la Dwars door Vlaanderen inizia davvero la campagna delle pietre dopo l’antipasto della Het Nieuwsblad di qualche settimana fa. La lunga settimana nelle Fiandre continuerà poi con la classica di Harelbeke, il Gp E3 di venerdì, e domenica con la Gent Wevelgem. Due classiche che sono nel World Tour a differenza di questa Dwars door Vlaanderen. Ma poco importa, perchè sono ben 14 i team WT che saranno al via di questa prima classica del pavè. Molti i big presenti, a partire da Boonen, Chavanel e la novità Valverde, che ha deciso di misurarsi con il pavè in vista della quinta tappa del Tour de France che porterà i corridori a pedalare sulle pietre della Roubaix.

Dwars door Vlaanderen 2014 – Il percorso

L’altimetria della Dwars door Vlaanderen 2014

Il tracciato ripercorre in parte quello del prossimo Giro delle Fiandre. Come alla Ronde si affrontano Oude Kwaremont e Paterberg, ma in posizione un po’ più lontana dal traguardo. La partenza è da Roeselare, con una prima parte di gara senza muri e pavè. Le prime difficoltà inizieranno a metà corsa, con il Nieuwe Kwaremont, il primo degli undici muri in programma. Probabilmente la selezione vera comincerà ad avvenire dal Taaienberg, un muro che arriva al 15% a 52 km dall’arrivo. La sequenza Oude Kwaremont – Paterberg darà un’altra assestata alla corsa che poi negli ultimi 30 km affronterà altri tre muri più facili. L’ultimo è il Nokereberg, 500 metri al 5-6% ad 8 km dall’arrivo.

Dwars door Vlaanderen 2014 – Squadre e corridori

Un’ottima partecipazione per questa Dwars door Vlaanderen. Le squadre Wt sono ben 14. Come quasi sempre è la Omega la formazione di riferimento. Ci sarà il rientro di Boonen, in uno schieramento fortissimo che comprende anche Terpstra, Vandenbergh e Steegmans. La Sky con Stannard e Boasson Hagen può fare bene, così come la Iam di Chavanel. Da seguire anche il campione in carica Gatto, Oss, Bandiera, il vincitore della Sanremo Kristoff, ed ancora Ciolek, Leukemans, Hofland. Grande curiosità ovviamente per Valverde, visto che è davvero cosa rara vederlo in una gara del genere.

Elenco corridori Dwars door Vlaanderen 2014

Dwars door Vlaanderen 2014 – Tv e streaming

La classica fiamminga sarà trasmessa in esclusiva in Italia da Bike Channel, ricevibile solo per gli abbonati Sky, a partire dalle ore 14.15. Per gli streaming vi consigliamo procyclinglive.com.

Dwars door Vlaanderen 2014 – Le interviste

Omega Pharma Quickstep – Come sempre sarà la Omega il punto di riferimento delle corse fiamminghe. “Con questa classica si apre ufficialmente il periodo del pavè. E’ una gara importante anche come preparazione per i prossimi appuntamenti” avverte il Ds Wilfried Peeters “Sarà la prima gara in Belgio di Boonen dopo la Parigi Nizza, sarà importante per lui capire qual’è la sua condizione. Ma non c’è solo Tom nella nostra squadra. Abbiamo una squadra forte con diversi corridori che possono brillare su questo percorso. Le condizioni meteo si annunciano buone, cercheremo di cominciare bene la nostra campagna del nord”.

Lotto Belisol – Senza Roelandts e Greipel sarà il giovane velocista Jens Debuschere a guidare la Lotto alla Dwars door Vlaanderen 2014. “Il primo momento importante è l’Eikenberg, quando mancheranno 60 km” spiega Debuschere “Ho imparato che se lì non sei davanti la tua corsa è finita. Il gruppo si spezza e devi essere davanti, ma la corsa vera inizierà dall’Oude Kwaremont. I corridori più forti potranno attaccare ed andarsene. Non mi importa quanto grande sia il gruppo che andrà al traguardo a giocarsi la vittoria, l’importante è che ci sia io. Voglio dimostrare di poter gestire bene queste corse e lottare per il podio, e poi successivamente pensare alla vittoria.”

La Lotot Belisol alla Dwars door Vlaanderen: Kris Boeckmans, Vegard Breen, Sean De Bie, Jens Debusschere, Kenny Dehaes, Pim Ligthart, Jonas Van Genechten e Frederik Willems.

La Cannondale apre la campagna del nord senza Sagan.

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