Ci sarà anche il ciclismo nel maxi calderone dei Campionati Europei che con la nuova formula adottata quest’anno coinvolgeranno in un’unica sede (con l’eccezione dell’atletica a Berlino), a Glasgow, diverse discipline. Ad aprire il programma delle due ruote sarà la Pista ospitata nel ‘Sir Chris Hoy Velodrome-Emirates Arena’ dal 2 al 7 agosto e che vedrà impegnati molti degli atleti più in vista in prospettiva delle Olimpiadi di Tokyo 2020 compreso Elia Viviani che si sdoppierà partecipando anche alla gara su strada.
Campionati Europei di Ciclismo, nella prova su Strada quanti big al via
I Campionati Europei di Ciclismo su strada in particolare vivranno su tre giornate distinte: domenica 5 agosto la Prova in Linea per le donne, mercoledì 8 agosto le due Cronometro Individuali e il 12 agosto la Prova in linea maschile. A fare da teatro sarà il circuito cittadino giudicato sufficientemente impegnativo nel centro di Glasgow anche se in realtà molti pensano che i favoriti possano essere i velocisti. Difende il titolo maschile Alexander Kristoff che si è imposto nel 2017 a Herning battendo proprio Viviani. E con lui anche il campione del mondo, lo slovacco Peter Sagan, il campione olimpico Greg Van Avermaet, il tedesco John Degenkolb, i francesi Arnaud Démare e Nacer Bouhanni, più altri che si potranno aggiungere nelle prossime ore e che daranno vita ad un anticipo di Mondiale.
Italia punta su Viviani e Ganna per la prova in linea e quella a cronometro
La nazionale azzurra arriva ai Campionati Europei 2018 decisamente ben assortita. Per quella maschile il ct Cassani ha deciso di costruire il gruppo attorno a Elia Viviani. Con lui infatti ci saranno Sonny Colbrelli, Matteo Trentin, Jacopo Guarnieri, Davide Cimolai, Marco Canola, Salvatore Puccio e Davide Ballerini mentre nella gara a cronometro saranno impegnati Filippo Ganna e Moreno Moser. per la Prova in linea femminile invece il ct Salvoldi ha puntato su Marta Bastianelli, Giorgia Bronzini, Elisa Longo Borghini, Maria Giulia Confalonieri, Elena Cecchini, Narta Cavalli, Soraya Paladin e Nadia Quagliotto. Longo Borgjini e Cavalli correranmo anche la cronometro.
