C’è chi usa la bici quotidianamente per andare al lavoro e chi invece la rispolvera il sabato e la domenica per concedersi qualche ora di relax in campagna con la famiglia: qualunque sia l’uso che fai della tua bici è importante che tu possa proteggerla nel modo migliore. Per non farsela rubare infatti non serve solo l’acquisto di un buon antifurto per bici: evitare un tentativo di furto infatti dipende da una serie di molteplici fattori, quali le condizioni della bici, il luogo in cui viene parcheggiata, il modo in cui viene utilizzato l’antifurto e molti altri piccoli dettagli che hanno a che fare con la prevenzione. Ecco quindi 5 modi per non farsi rubare la bici: se li seguirai con attenzione il tuo mezzo difficilmente andrà incontro a problemi e tu potrai evitare spiacevoli imprevisti.
Personalizzare la bici
Molte persone tendono a dare per scontato questo aspetto, quando in realtà è uno di quelli più importanti. E’ stato dimostrato infatti che la maggior parte dei ladri si orienti sulla scelta di bici apparentemente in disuso e poco curate. Perchè? Perchè in questo modo le possibilità di ritrovare la bici a furto avvenuto diminuiscono drasticamente. Una bici rovinata desta meno attenzioni di un modello curato: sarà quindi più facile rubarla e soprattutto rivenderla o riciclarla in un secondo momento. Spesso le forze dell’ordine hanno ritrovato alcune bici, ma è stato impossibile risalire al loro proprietario, a causa della mancata personalizzazione e spesso della mancata denuncia, perciò tra i 5 modi per non farsi rubare la bici il primo è quello di personalizzare il proprio mezzo, decorandolo con adesivi o altri tipi di oggetti a te graditi. Per rendere la tua bici unica bastano poche mosse, anche divertenti, e una volta che avrai concluso il restyling ricordati di fotografarla, preferibilmente con te sulla sella: in questo modo la polizia, in caso di ritrovamento, avrà tutte le informazioni del caso e sarà più facilitata nel recupero della bici. Inoltre esistono molte community attive su internet e sui social network, in particolare su facebook, che hanno aperto dei veri e propri archivi fotografici delle biciclette rubate: queste iniziative si sono rivelate una risorsa molto preziosa nella lotta ai furti e nel recupero delle bici rubate. Un ultimo strumento da non trascurare in questo ambito è il Registro Italiano Bici che è una specie di anagrafe nazionale e gratuita sulla quale è possibile registrare tutti i dati della propria bicicletta, collegandoli al tuo profilo personale; in caso di ritrovamento le forze dell’ordine potranno rintracciarti con grande facilità.
Acquistare un antifurto adatto alle tue necessità
Scegliere l’antifurto non è mai semplice: la prima cosa da fare è valutare le proprie necessità personali e, una volta individuata la tipologia di oggetto idonea, informarsi sui diversi brand che lo producono. Le esigenze dipendono dal tipo di uso che si fa della propria bicicletta: una persona che la usa solo per giri occasionali e sporadici, difficilmente sarà disposta a spendere centinaia di euro per l’acquisto di un antifurto di ultima generazione. Chi invece si muove in bici quotidianamente, è disposto a spendere un po’ di più per tutelare al meglio il proprio mezzo, investendo anche su strumenti ad alta tecnologia, come un antifurto a gps o sonoro. Altri fattori importanti per la scelta sono la maneggevolezza, la praticità, la trasportabilità e la resistenza dell’antifurto: a seconda di ciascuna di queste caratteristiche i principali marchi di produzione hanno ideato una serie di modelli di antifurto diversi, ma anche complementari. Molte persone per esempio hanno deciso di affidarsi alla combinazione di due antifurto distinti: la combinazione di un U-Lock e di una catena si è rivelata vincente. L’U-Lock infatti è difficile da rompere ed è sufficientemente grande per unire il telaio della bici ad un palo, mentre la catena si rivela l’alleata perfetta nel legare tra loro le restanti parti della bicicletta. Se decidi di usare una catena però cerca di non lasciarla mai troppo abbondante, altrimenti il ladro avrà più spazio per inserire una trancia e tagliare il lucchetto.
Scegliere un posto sicuro per legare la bici
Molte persone che lavorano in città e raggiungono l’ufficio in bicicletta, non hanno la possibilità di parcheggiarla all’interno dell’ufficio o in un garage, perciò diventa importante capire quali sono gli spazi pubblici più sicuri per la propria bici. Tra i 5 modi per non farsi rubare la bici è fondamentale individuare un luogo di passaggio e ben illuminato, in cui ci sia un costante movimento di persone e preferibilmente una buona presenza di attività commerciali: un ladro difficilmente deciderà di rubare una bici davanti a decine di persone. Un posto di questo tipo è perfetto per scoraggiare qualunque tentativo di furto: in particolare cerca un luogo che sia controllato dalle telecamere di sorveglianza, come nei casi delle banche. Una volta individuato il luogo devi anche assicurarti che ci siano un palo o una rastrelliera a cui poter legare il tuo mezzo: le rastrelliere di ultima generazione prevedono una serie di accorgimenti tecnici pensati apposta per scoraggiare i ladri. In assenza di rastrelliera e palo, puoi ripiegare sui segnali stradali e i dissuasori di parcheggio ad U, situati al bordo di alcuni marciapiedi: entrambi sono perfetti per proteggere la tua bici, ma assicurati anche di legarla in modo sicuro.
Legare la bici in modo sicuro
Dopo aver stabilito in quale luogo parcheggiare la tua bici e dopo aver acquistato un antifurto di qualità, ora devi imparare come legare la bici in modo sicuro, altrimenti corri il rischio che tutti i tuoi sforzi si rivelino vani. Prima di tutto non legare mai solo una ruota:in questo modo il ladro potrà comodamente rubare il telaio e privarti della tua bicicletta. E’ fondamentale quindi legare il telaio a qualcosa di solido e stabile, che sia un palo, una rastrelliera, un dissuasore di parcheggio a U e un cartello stradale. Tra i 5 modi per non farsi rubare la bici c’è quello di controllare che il palo a cui hai legato il tuo mezzo sia ben ancorato al terreno e sia bloccato nella parte superiore: alcuni ladri infatti compiono i loro furti migliori sollevando la bici con tanto di antifurto e la caricano poi su un appositi camion. E’ quindi fondamentale legare la propria bici ad un oggetto che sia ben radicato al suolo.
Un altro aspetto importante è che alcuni ladri si sono specializzati nel furto di parti specifiche della bici perciò ricordati di legare il maggior numero di componenti a disposizione: per proteggere al meglio la bici serve legare tra loro la ruota anteriore, la ruota posteriore, il telaio e la sella. E’ difficile che un singolo antifurto possa proteggere tutti questi elementi, per questo la combinazione di due diversi antifurto si rivela spesso la scelta ideale: U-Lock e una catena lunga sono i più indicati. Ricorda inoltre che più l’antifurto è sistemato lontano da terra, meglio è, e lascia sempre la serratura in basso. Infine non lasciare la bicicletta incustodita, nemmeno se devi entrare un minuto in un bar, altrimenti adotta questo trucco: allenta la leva di bloccaggio della ruota anteriore. In questo modo se il ladro dovesse tentare di sollevare la bici perderebbe la ruota, destando una discreta attenzione, e se dovesse provare a salirci sopra dopo un paio di pedalate rischierebbe di cadere a terra.
Marchiare la bici
Tra i 5 modi per non farsi rubare la bici è giusto citare anche la marchiatura del mezzo: in alcune grandi metropoli italiane, come Roma, Milano, Bologna e Torino si sta portando avanti un progetto molto interessante: annotare il numero di serie (o telaio) direttamente sulla bici. Questa forma di marchiatura ti permetterà di avere una tessera di riconoscimento personalizzata all’interno della quale saranno inserite tutte le caratteristiche della tua bicicletta, comprensivo del numero identificativo. La marchiatura della bici a volte viene considerata un’azione secondaria e di poca rilevanza, invece la sua importanza può rivelarsi decisiva, sia per proteggere la bici, sia per ritrovarla in caso di furto. Questo tipo di intervento, come nascondere i dati personali all’interno del tubo della sella, scoraggia i tentativi di furto: i malintenzionati infatti sono sempre molto attenti ad evitare furti di bici marchiate o personalizzate perché i rischi di essere rintracciati aumenterebbero in modo esponenziale. Il servizio di marchiatura oltre ad essere utile è anche molto economico e alla portata di tutti.
Se seguirai in modo preciso questi 5 consigli, difficilmente un malintenzionato riuscirà a portare a termine il furto della tua bici. Se dovessi però avere la sfortuna di subire un furto non farti abbattere e ricorda di sporgere denuncia alle autorità: grazie alla personalizzazione e alla marchiatura infatti le possibilità di ritrovare la tua bici sono molte di più rispetto al passato, come dimostrano i dati della polizia municipale. Nessuno può darti la garanzia che la tua bici non subirà danni o che non avrai mai spiacevoli imprevisti, ma grazie alle nuove tecnologie e alla conoscenza di alcuni trucchetti, hai molte più opportunità per difendere il tuo mezzo in modo efficace.