20-25 gennaio Tour Down Under 2015
Parte anche quest’anno dall’Australia il World Tour. Il Tour Down Under apre le danze su una nuova stagione di grande ciclismo offrendo volate, percorsi misti e soprattutto tanto caldo. Mancheranno i due protagonisti storici di questa corsa, Greipel e Gerrans, plurivittoriosi per tappe e classifiche, ma ci saranno altri spunti di interesse.
Tour Down Under 2015 – Il percorso
Si è via via fatto più difficile con il passare degli anni. Se prima il Down Under era una corsa quasi esclusivamente per sprinter ora è la possiamo considerare divisa a metà tra velocisti e scattisti. Non ci sono vere salite, ma il tracciato di alcune tappe si è fatto più tecnico e ricco di saliscendi, con arrivi su piccole salite che favoriscono corridori dotati di buon spunto e resistenza. Ricordiamo anche che la corsa sarà preceduta, domenica 18, da un criterium non valido per la classifica.
Martedì 20 gennaio 1° tappa Tanunda – Campbelltown 132 km – Tappa per velocisti
Mercoledì 21 gennaio 2° tappa Unley – Stirling 150 km – Arrivo in leggera salita per corridori veloci e scattanti. Un anno fa qui vinse Ulissi.
Giovedì 22 gennaio 3° tappa Norwood – Paracombe 143 km – Arrivo inedito in salita. E’ una delle tappe decisive per la classifica.
Venerdì 23 gennaio 4° tappa Glenelg – Mt Barker 144 km – Percorso ondulato ma favorevole agli sprinter.
Sabato 24 gennaio 5° tappa McLaren Vale – Willunga Hill 155 km – Il classico “tappone” del Tour Down Under, quasi sempre decisivo per la classifica. L’arrivo è su una collinetta che sarà scalata per due volte.
Domenica 25 gennaio 6° tappa Adelaide – Finale in circuito cittadino per i velocisti.
Tour Down Under 2015 – Squadre e corridori
Tour Down Under 2015, elenco partenti definitivo
Come detto in apertura mancheranno i due classici protagonisti del Tour Down Under, il re delle volate Greipel (18 tappe in questa corsa!) e il tre volte vincitore della classifica generale Gerrans. Greipel ha deciso di posticipare il suo debutto per poter essere al top nel cuore della stagione quando punterà sia al Giro che al Tour. Gerrans ha dovuto dare forfait per un infortunio.
Quali saranno allora i nuovi punti di riferimento del Tour Down Under 2015? Per le volate è facile indicare il nome di Marcel Kittel. La prima e l’ultima tappa sono per lui, anche se l’anno scorso qui al Down Under non brillò. Per le volate pure se Kittel non sbaglierà non si vedono avversari in grado di batterlo. Nizzolo potrà puntare ad uno sprint più mosso come quello della quarta tappa. Attenzione anche a Haussler, tornato al successo nei campionati nazionali, allo spagnolo Lobato e a Bonifazio, giovane in grande crescita scortato da Ferrari nella Lampre, e alla coppia Etixx composta da Meersman e Renshaw.
Per la classifica indichiamo in Richie Porte il principale favorito. Il tasmaniano della Sky ha cominciato alla grande vincendo il titolo nazionale a cronometro e già lo scorso anno su queste brevi salite era andato fortissimo. La Sky avrà una squadra fortissima, probabilmente la migliore, con una seconda carta come Thomas. Tom Dumoulin è un altro dei papabili e non dimentichiamo Michael Rogers e Luis Leon Sanchez. Sarà curioso poi capire cosa deciderà di fare la Orica senza il suo leader Gerrans: ha una squadra forte ma non un corridore vincente, è attesissima nella corsa di casa, e potrebbe cercare qualche azione a sorpresa per rompere la corsa. Nei finali il suo uomo di punta sarà Impey, ma come detto potrebbero provare a fare qualcosa di importante prima.
Un capitolo a parte lo merita Cadel Evans: sarà l’ultima corsa per il campione della BMC, vincitore di un Tour e un Mondiale. Cadel merita una standing ovation per la sua splendida carriera e l’immagine pulita che ha dato del campione di ciclismo, ma certamente non sarà qui per fare una passerella.
Da seguire anche Domenico Pozzovivo, che comincerà prestissimo la stagione dopo il brutto infortunio della scorsa estate, e su Moser atteso ad una stagione di rilancio. Occhi puntati anche su un giovanissimo fenomeno australiano, Robert Power, capace di spunti straordinari: correrà con la UniSa Australia, la squadra nazionale australiana composta per completare il quadro delle partecipanti.
Tour Down Under 2015 – Tv e live streaming
In Italia la corsa sarà trasmessa da Bike Channel, canale del bouquet Sky e quindi a pagamento, e da Rai sport 2. Il criterium sarà trasmesso in diretta domenica 18 alle 9.40 con repliche alle 14 e alle 22.40. Le tappe del Tour Down Under andranno tutte in differita alle 17 e in replica serale alle 23.
Rai sport 2 trasmetterà una differita serale alle 23.
Per seguire la corsa in streaming vi consigliamo livetv.sx/it.
Tour Down Under 2015 – Le interviste
Iam Cycling – E’ il debutto nel WT per la Iam Cycling, la squadra svizzera che avrà l’onore di sfoggiare la maglia di Campione australiano di Haussler. “La soddisfazione di aver ottenuto la licenza World Tour fa parte del passato” spiega il fondatore della squadra Michel Thetaz “Ora entriamo nel concreto, abbiamo rafforzato l’organico e lo staff. Sono convinto che il Tour Down Under ci permetterà di evidenziare il nostro collettivo. Ho sempre predicato un sistema anti stelle, vogliamo che tutti partecipino al successo del leader del momento”.
Team Sky – Richie Porte non nasconde di aver preparato il Tour Down Under come i grandi appuntamenti e di puntare al bersaglio grosso: “E’ uno dei punti chiave della mia stagione. Quest’anno abbiamo una squadra molto forte e non vediamo l’ora di iniziare. Non dimenticherò mai l’atmosfera e il sostegno della tappa di Willunga dello scorso anno”.
Giant Shimano – Nella squadra tedesca si crede fortemente a Tom Dumoulin in prospettiva classifica, tanto da far passare in secondo piano la presenza di Kittel: “Il nostro obiettivo principale sarà la classifica con Dumoulin e Geschke. Avendo anche Kittel penseremo anche alle volate, ma la squadra non è stata costruita per lui. Cercheremo di adattarci alle opportunità e capire qual’è la sua condizione” ha spiegato il Ds Engels.