20 – 28 ottobre Tour of Hainan 2014
Mentre in Europa le bici sono ormai ferme, in Asia si continua ancora a correre. Concluso il Tour of Beijing e la trasferta giapponese per la Japan Cup è la volta del Tour of Hainan. Siamo nuovamente in Cina per una corsa di ben nove tappe che vedrà al via anche diverse squadre europee, tra cui la Lampre.
Tour of Hainan 2014 – Il percorso
E’ un percorso sostanzialmente da velocisti. Le nove tappe sono per lo più pianeggianti o con qualche saliscendi. La tappa più dura sulla carta è la numero sette che prevede tre salite, l’ultima delle quali ad una decina di km dal traguardo. Per il resto si prevedono tante sfide tra velocisti.
20 ottobre 1° tappa Chengmai – Chengmai, 85.4 km
21 ottobre 2° tappa Chengmai – Haikou, 207.2 km
22 ottobre 3° tappa Haikou – Yueliangwan, 134.7 km
23 ottobre 4° tappa Wenchang – Xinglong, 145.8 km
24 ottobre 5° tappa Wanning – Sanya, 192.8 km
25 ottobre 6° tappa Sanya – Dongfang, 182.1 km
26 ottobre 7° tappa Dongfang – Wuzhishan, 199.3 km
27 ottobre 8° tappa Wuzhishan – Danzhou, 154.1 km
28 ottobre 9° tappa Dangzhou – Chengmai, 165.7 km
Tour of Hainan 2014 – Squadre e favoriti
Al via ci saranno tre squadre WT, Lampre, Astana e Belkin, che saranno certamente le più qualitative della corsa. La Lampre avrà Bonifazio e Ferrari come uomini veloci, mentre la Belkin punterà sul campione uscente Moreno Hofland, ma avrà anche gli altri sprinter Bol e Markus. UN altro buon velocista che troverà terreno utile è Jonathan Cantwell.
Tour of Hainan 2014, starting list
Tour of Hainan 2014 – Le interviste
Lampre Merida – La Lampre debutterà in questa corsa con una formazione ricca di corridori veloci. “Partiamo con la volontà di onorare al meglio il nostro debutto nella corsa e di offrire prestazioni che possano gratificare i nostri sponsor asiatici che ci sostengono con grande passione – ha spiegato il ds Pedrazzini – Il percorso darà ai velocisti molte occasioni, quindi dovremo essere bravi a gestire le potenzialità di Bonifazio, Ferrari e Palini.
Mori e Xu Gang saranno i nostri uomini per la classifica generale, con Bono a fungere da regista in corsa”.