5 ottobre Giro di Lombardia 2014, le interviste
Kwiatkowski, debutto iridato – Una settimana dopo la splendida impresa al Mondiale, Michal Kwiatkowski vestirà per la prima volta la maglia iridata al Lombardia. La forma mostrata a Ponferrada e un tracciato davvero adatto alle sue caratteristiche lo mettono tra i grandi favoriti, anche se questi ultimi giorni di festeggiamenti hanno lasciato qualche strascico, come rivela lo stesso corridore: “Sono stati giorni caotici, sono andato a casa, ho avuto una grande accoglienza. C’erano la mia famiglia, la mia ragazzi, tanti tifosi e giornalisti. E’ stato bello vedere tante persone e capire quanto sia diventato importante il ciclismo in Polonia. Devo ancora realizzare quello che ho fatto. Dopo l’arrivo ero veramente confuso, era così incredibile. E’ come quando si fa un sogno e poi si avvera. E’ qualcosa che sto ancora elaborando. Gli ultimi giorni sono stati così diversi rispetto a prima. Probabilmente realizzerò quello che è successo quando vestirò la maglia iridata al Lombardia. Non sono mai stato in grado di finire questa corsa, lo scorso anno mi ammalai il giorno prima, spero di fare meglio stavolta! Farò del mio meglio per onorare la maglia, vedremo cosa potrò fare dopo le emozioni di questa settimana”. La Omega al Giro di Lombardia 2014: Julian Alaphilippe, Gianluca Brambilla, Michal Golas, Michal Kwiatkowski, Wout Poels, Pieter Serry, Rigoberto Uran Uran, Carlos Verona.
Orica senza Gerrans – Per l’ultima classica della stagione la Orica GreenEdge ha deciso di non schierare Simon Gerrans e di puntare su una squadra aperta a qualche colpo a sorpresa. “Non abbiamo un leader designato, tutti avranno la loro opportunità” spiega il Ds Matthew White “Abbiamo alcuni ragazzi che sono usciti bene dai Mondiali come Albasini e Simon Clarke. Realisticamente è difficile vincere, ma cercheremo il miglior risultato possibile. Penso che arriveranno una quarantina di corridori ai piedi della salita finale a Bergamo e lì ci sarà la battaglia decisiva”. La Orica sarà al Giro di Lombardia 2014 con Adam Yates, Christian Meier, Daryl Impey, Esteban Chaves, Michael Albasini, Pieter Weening, Simon Clarke, Simon Yates.
Lotto Belisol, Gallopin prima scelta – L’ultima parte di stagione ha portato la riscossa della Lotto Belisol, ormai certa di un posto tra le prime 16 squadre che avranno accesso al WT del prossimo anno dopo essere rimasta in bilico per mesi. Tony Gallopin è reduce da un bel Mondiale e anche al Giro di Lombardia è atteso tra i protagonisti: “I corridori che sono arrivati davanti ai Mondiali si giocheranno anche questa corsa” spiega il Ds Bart Leysen “In primo luogo abbiamo Tony Gallopin che è molto forte nelle classiche più dure, come ha dimostrato domenica. Il giovane Vervaecke vuole mettersi in mostra. Anche Tim Wellens e Jelle Vanendert si troveranno bene su questo percorso”. La Lotto Belisol al Giro di Lombardia 2014: Bart De Clercq, Tony Gallopin, Pim Ligthart, Maxime Monfort, Dennis Vanendert, Jelle Vanendert, Louis Vervaeke, Tim Wellens.
Lampre – Rui Costa guiderà una Lampre internazionale, con sei paesi diversi rappresentati. “Il percorso presente un finale particolarmente interessante è maggiormente aperto rispetto a quello delle passate edizioni” ha sottolineato il ds Orlando Maini “Il dislivello della parte conclusiva della corsa è importante, ma le salite sono intervallate da tratti che consentono di rifiatare. Tenendo in considerazione queste caratteristiche, la corsa potrebbe risolversi con un attacco di un gruppetto di atleti: per questo motivo, sarà per noi importante poter giungere nel finale con il maggior numero di corridori in forze. Tutti i nostri atleti hanno le qualità per essere nel vivo della corsa nei momenti cruciali, quindi partiremo con la consapevolezza di poter realizzare una bella prestazione”. La Lampre correrà con Matteo Bono, Valerio Conti, Kristijan Durasek, Przemyslaw Niemiec, Nelson Oliveira, Jan Polanc, Rui Costa e Rafael Valls.
NetApp, il pieno di classiche – La wildcard ottenuta dalla NetApp per il Lombardia chiude il cerchio di una grande stagione per la squadra tedesca, che ha ottenuto l’invito al Tour e a tutte e cinque le grandi classiche. “Il nostro piano è quello di vivacizzare la corsa con una strategia aggressiva” spiega Christian Pomer, Ds della squadra “Machado e Huzarski sono andati molto forte nelle ultime settimana ed anche Konig è una buona opzione su questo percorso difficile, anche se lui non è proprio un corridore da classiche. Naturalmente sarebbe bello finire una grande stagione con un bel risultato”. La NetApp schiererà al Giro di Lombardia 2014: Cesare Benedetti, David de la Cruz, Bartosz Huzarski, Leo König, Tiago Machado, Ralf Matzka, Jose Mendes, Paul Voss.
Mollema, l’addio alla Belkin – Il Giro di Lombardia sarà l’ultima corsa per Bauke Mollema in maglia Belkin, prima di approdare alla Trek. “L’ultima corsa dell’anno è sempre un po’ speciale e stavolta lo è di più visto che finisce un incantesimo durato sette anni” racconta Mollema “Mi sono allenato bene per il Mondiale, il risultato non è stato straordinario (18°), ma sono ancora in forma e il Lombardia è una gran bella corsa”.
“Mollema sta andando molto forte, la squadra lo aiuterà” conferma il Ds Merijn Zeeman. La Belkin correrà il Giro di Lombardia 2014 con Stef Clement, Laurens ten Dam, Wilco Kelderman, Martijn Keizer, Steven Kruijswijk, Bauke Mollema, Lars Petter Nordhaug e David Tanner.
Bardiani, l’effetto sorpresa di Zardini – Un jolly per il Giro di Lombardia 2014? Potrebbe essere Edoardo Zardini: perchè è giovane, perchè è forte e in forma e perchè non è controllato come altri campioni. La Bardiani CSF punterà su di lui e su Bongiorno per chiudere la sua stagione di grandi classiche: “La condizione è molto buona e al Lombardia darò tutto me stesso per fare bene” spiega Zardini “Alla Milano – Torino ho potuto riprendere confidenza con il ritmo corsa e fare un perfetto test in vista di Domenica. Conosco quasi tutte le ultime salite che affronteremo e le reputo molto adatte alle mie caratteristiche. Penso che insieme a Manuel (Bongiorno, ndr), possiamo fare gara parallela e cercare poi nel finale, avversari permettendo, di giocarci le nostre carte. Quest’anno in più di un’occasione abbiamo sfruttato l’effetto sorpresa per vincere e magari ci riproveremo di nuovo”. La Bardiani CSF al Giro di Lombardia 2014: Enrico Barbin, Enrico Battaglin, Manuel Bongiorno, Stefano Locatelli, Angelo Pagani, Stefano Pirazzi, Edoardo Zardini.
Colombia – Gli Escarabajos di Claudio Corti cercheranno di lasciare il segno nell’ultima classica della stagione. “C’è sempre una motivazione speciale quando si corrono gare prestigiose come il Lombardia” ha dichiarato il Ds Valerio Tebaldi “Per noi è l’appuntamento più importante della seconda parte di stagione e il nostro obiettivo è onorare nel migliore dei modi l’invito assegnatoci da RCS Sport. Duarte e Pantano saranno le nostre opzioni per il finale ma la speranza è quella di essere protagonisti in tutto l’arco della giornata”. La Colombia al Giro di Lombardia 2014: Robinson Chalapud, Edward Diaz, Fabio Duarte, Jarlinson Pantano, Carlos Julian Quintero, Miguel Angel Rubiano, Rodolfo Torres, Juan Pablo Valencia.