A metà della settimana mondiale ecco nascere la Tirreno Adriatico 2014. RCS Sport ha deciso di fare le cose con grande anticipo stavolta presentando il percorso della Corsa dei Due Mari quasi sei mesi prima dell’effettuazione. E’ una Tirreno Adriatico che riprende i temi delle ultime stagioni, cronosquadre iniziale, crono finale, qualche muro e un paio di salite lunghe, ma complessivamente sembra un po’ più leggera dell’edizione della scorsa primavera. Ma vediamo le tappe una per una una.
12 marzo 2014 – 1° tappa: Donoratico – San Vincenzo 16.9 km (Cronosquadre) – In apertura della Tirreno Adriatico 2014 viene riproposta la cronosquadre in Costa Etrusca già vista nelle ultime due edizioni. Stavolta però vengono invertite la località di partenza ed arrivo. Si partirà da Donoratico e si arriverà a San Vincenzo. Il percorso resta ugualmente veloce e con lunghi rettilinei.
13 marzo 2014 – 2° tappa: San Vincenzo – Cascina 173 km – Dalla provincia di Livorno a quella di Pisa la seconda tappa propone diversi dislivelli nella fase centrale, ma è molto veloce negli ultimi 50 e si presta perciò ad una soluzione in volata.
14 marzo 2014 – 3° tappa: Cascina – Arezzo 204 km – Si resta in Toscana per questa terza tappa che non dovrebbe sfuggire ad una nuova volata. Il finale è in circuito, 4 giri attorno ad Arezzo con il traguardo posto in leggera salita.
15 marzo 2014 – 4° tappa: Indicatore – Cittareale 237 km – Ecco le prime vere salite della Tirreno Adriatico 2014. Il passaggio in provincia di Rieti porta al traguardo in quota di Cittareale Selvarotonda dopo una tappa lunghissima. La salita finale non è durissima e dovrebbe fare distacchi di pochi secondi tra i più forti.
16 marzo 2014 – 5° tappa Amatrice – Guardiagrele 190 km – Questa quinta tappa che porta in Abruzzo è la più dura di questa Tirreno Adriatico. Nel finale si affronta Passo Lanciano, una salita vera, e dopo la discesa si risalirà a Guardiagrele per concludere su un muro terribile con pendenze fino al 25%. Roba da Purito.
17 marzo 2014 – 6° tappa Bucchianico – Porto Sant’Elpidio 187 km – L’ultima tappa in linea della Tirreno Adriatico non presenta grandi difficoltà. La corsa si conclude con un circuito pianeggiante a Porto Sant’Elpidio che dovrebbe dare spazio ai velocisti.
18 marzo 2014 – 7° tappa San Benedetto del Tronto 9.2 km (Cronometro) – Come nelle ultime stagioni la Tirreno Adriatico si conclude con una breve crono individuale a San Benedetto del Tronto. Sono 9 km pianeggianti e caratterizzati da due lunghi rettilinei.
“Anche nel 2014 partiremo con una cronometro a squadre, con il percorso invertito rispetto a quella di apertura dello scorso anno, da Donoratico a San Vincenzo” spiega Stefano Allocchio di RCS Sport “Poi ci sarà spazio per i velocisti a Cascina. La terza tappa si concluderà nel centro storico di Arezzo e si annuncia molto “movimentata”. Il giorno successivo, l’arrivo a Cittareale Selvarotonda metterà a dura prova tutti gli atleti con gli ultimi 7 km in salita. La quinta tappa prevede lo strappo finale verso il traguardo di Guardiagrele con pendenze che toccano anche il 30%, ci sarà da divertirsi. A Porto Sant’Elpidio probabilmente ci sarà ancora spazio ai velocisti. Quindi conclusione classica con la crono individuale di San Benedetto del Tronto. Una Tirreno – Adriatico che rispetta la tradizione ma che presenta alcune “chicche” che renderanno certamente molto interessante la lotta per la vittoria.”