Nessun obiettivo particolare e nessuna pressione. Dopo una prima parte di stagione in cui ha fatto vedere numeri straordinari, il polacco Michal Kwiatkowski non sembra credere molto nelle proprie possibilità attuali in un grande giro. Eppure un anno fa, nel suo esordio al Tour, Kwiatkowski fu già 11°, e con quanto dimostrato negli scorsi mesi in molti si aspettano qualcosa di importante da lui sulle strade francesi. Invece lui e la squadra preferiscono puntare su un futuro a lungo termine nelle corse a tappe, e il corridore sarà pronto in questo Tour anche a mettersi a lavorare per Cavendish”.
“Non ho nessun obiettivo personale concreto” spiega Michal Kwiatkowski “nè la maglia bianca nè un piazzamento in classifica. Certo, indossare la maglia bianca per qualche giorno come lo scorso anno sarebbe bello. Però l’importante è continuare la mia crescita come corridore da corse a tappe. E’ solamente il mio secondo Tour de France. Il mio obiettivo è fare esperienza ed aiutare Cavendish”.
Lo scorso anno al suo debutto nel Tour de France, Michal Kwiatkowski concluse all’undicesimo posto in classifica, conquistando tantissimi piazzamenti grazie anche al suo buon spunto veloce. Fu due volte terzo e due volte quarto, conquistando anche il quinto posto nella cronometro di Mont Saint Michel e il settimo in quella di Chorges.