Non solo volate o tappe di media difficoltà: Michael Matthews si conferma corridore con dei limiti ancora da scoprire dopo lo splendido Giro d’Italia e si impone nella cronometro d’apertura del Giro di Slovenia. Una crono facile, 8 km e 800 metri pianeggianti e con poche curve, in cui Michael Matthews ha chiuso ad oltre 52 di media segnando il tempo di 10’05” e staccando Koren di 6” e Ulissi di 10”.
“A giudicare da come mi sentivo durante il riscaldamento non ero molto fiducioso sulle mie possibilità” racconta Michael Matthews “Alla fine ho fatto del mio meglio ed è bastato per vincere nonostante le sensazioni avute prima di partire. E’ bello scendere da un ritiro in altura e vincere subito, è un’iniezione di fiducia per le prossime tappe e i prossimi grandi obiettivi della stagione. Ho fatto tanti allenamenti in salita nel ritiro in altura e spero che domani questo mi serva per fare un altro grande risultato. Intanto ci godiamo la vittoria”.
“Era una crono molto semplice” ha spiegato Matthew Wilson, Ds della Orica GreenEdge”C’erano un paio di curve all’inizio e un paio alla fine, il resto era un’andata e ritorno. C’è stata minaccia di pioggia per tutto il giorno, ma alla fine le condizioni sono state identiche per tutti. Domani ci sarà una salita a 30 km dall’arrivo, è un buon percorso per noi, si adatta perfettamente a Michael Matthews e cercheremo di vincere ancora con lui”.