Il prossimo 21 settembre torna il Gp Costa degli Etruschi. La corsa livornese sarà in un’inedita collocazione di fine estate anzichè gara d’apertura della stagione italiana come tante volte in passato. Saremo a soli otto giorni dal Mondiale e per dare un significato tecnico ancora più rilevante alla corsa il tracciato è stato rivisto e indurito.
Non sarà un Gp Costa degli Etruschi a solo uso e consumo dei velocisti, anzi, ci sarà da lottare parecchio per le ruote veloci prima di poter eventualmente giocarsi il successo sul traguardo di Donoratico.
Dopo la partenza da San Vincenzo alle 11.15 il Gp Costa degli Etruschi punterà verso sud dove affronterà un breve circuito a Piombino per poi inoltrarsi sulle spettacolari strade dell’entroterra tra Suvereto e Sassetta, ricche di saliscendi ma soprattutto molto tortuose.
Sarà però soprattutto il circuito finale che darà un tocco di novità al Gp Costa degli Etruschi. Non sarà più il classico anello pianeggiante attorno a Donoratico, ma un circuito più ampio che passerà dal suggestivo viale dei cipressi di Bolgheri e salirà al Gpm di Torre Segalari, nei pressi di Castagneto Carducci. La salita, con strada stretta, sarà ripetuta due volte, con l’ultimo passaggio a soli 9 km dall’arrivo. Ci sarà dunque la possibilità di vedere degli attacchi e sfuggire al solito volatone. L’arrivo sarà sempre a Donoratico, ma i corridori arriveranno in direzione opposta rispetto agli anni passati, con un rettilineo finale molto più breve.