Con già sette vittorie e due podi nelle prime corse a tappe World Tour, l’inizio di stagione della Lampre Merida è certamente convincente. Tanto da portare la squadra blufucsia in vetta alla classifica World Tour a squadre, un risultato certamente molto parziale visto che siamo appena all’inizio ma che dà idea dello spessore del team.
Il terzo posto, con una vittoria di tapa, di Diego Ulissi al Tour Down Under, e il secondo del campione del mondo Rui Costa alla Parigi Nizza, hanno portato la Lampre a quota 171 punti, ben davanti ad Orica (150) e AG2R (115).
Ma la Lampre ha fatto bene anche nelle corse fuori dal calendario WT, con le quattro vittorie già conquistate da Sacha Modolo, il Trofeo Laigueglia di Serpa, Camaiore per Ulissi.
“Fa sicuramente piacere vedere una squadra di matrice italiana in testa alla classifica World Tour, a dimostrazione di una fondamentale apertura all’internazionalizzazione: abbiamo costruito questo primato con ottime prestazioni in Australia e in Francia, grazie al perfetto connubio tra corridori italiani e stranieri – ha spiegato il team manager Copeland – Iniziare la stagione nel miglior modo è sempre importante, ma sarà ancora più rilevante riuscire a proseguire sui livelli di competitività che stiamo dimostrando di poter esprimere. Le sfide che ci attendono già nelle prossime settimane sono di tutto rispetto: proveremo a far valere il nostro potenziale anche nella Milano-Sanremo e nelle Classiche del Nord, consci della difficoltà di questi appuntamenti. Questi risultati sono il frutto di un lavoro di programmazione e dello spirito di gruppo che contraddistingue la squadra: tutte le componenti, dai corridori ai membri dello staff, dagli sponsor ai fornitori tecnici, offrono il loro importante contributo per cercare di eccellere. Stiamo andando nella direzione giusta per raggiungere gli obiettivi che avevamo prefissato internamente a inizio anno”.