13-16 febbraio Tour Mediterraneen 2014 – E’ uno degli appuntamenti più prestigiosi e classici dell’inizio stagione. Il Tour Mediterraneen 2014 (Giro del Mediterraneo) risponde alle corse mediorientali con un’edizione che si preannuncia molto interessante e ricca di qualità.
Il percorso presenterà i suoi passaggi storici, con la salita del Mont Faron all’ultimo giorno che deciderà la classifica insieme alla crono individuale di 18 km.
Starting list Tour Mediterraneen 2014
Tour Mediterraneen 2014 – Il percorso
Tre tappe per velocisti o finisseur, una crono individuale e l’arrivo in salita sul Mont Faron. Il percorso del Tour Mediterraneen 2014 offre un’occasione a tutti.
Le prime due tappe sono piuttosto semplici e dovrebbero concludersi in volata. AL terzo giorno ci saranno due semitappe. La prima in linea ha un Gpm a 8 km dall’arrivo che potrebbe movimentare il finale ed escludere i velocisti. La seconda è una crono ondulata di 18 km, molto importante per la classifica finale. Classifica che sarà poi fissata dall’ultima tappa con il classico arrivo in salita al Mont Faron.
Tour Mediterraneen 2014 – I favoriti
Una bella partecipazione per questa corsa. Tra i favoriti per la classifica finale inseriamo Sylvain Chavanel, Gustav Larsson e Jean Christophe Peraud. Attenzione anche a Luis Leon Sanchez e a due corridori emergenti della Trek, Zoidl e Jungels.
Per le prime tappe più facili il punto di riferimento sarà John Degenkolb, senza dimenticare Sonny Colbrelli che ha ben figurato all’Etoile de Besseges, Hutarovich e i fratelli Van Poppel. I velocisti comunque sono pochi e potrebbe scapparci qualche colpo a sorpresa da finisseur o qualche fuga da lontano.
Per la cronometro il favorito è Taylor Phinney. Oltre agli uomini segnalati per la classifica sarà interessante seguire Ludvigsson, vincitore della crono a Besseges. E sulla salita finale del Mont Faron anche Betancur, Pellizotti o Rolland potrebbero essere tra i protagonisti.
Il Tour Mediterraneen un anno fa
Tour Mediterraneen 2014 – Le interviste
Colombia, Duarte alla prova del Mont Faron.
Giant Shimano – Di ritorno da un ritiro a Cambrils, in Spagna, otto corridori della Giant Shimano cercheranno di continuare anche al Mediterraneo la striscia vincente di questo inizio di stagione. “Speriamo che il clima sia migliore di quanto visto di recente, potrebbe essere un fattore fondamentale” si augura il Ds Lionel Marie “I ragazzi stanno andando bene e sono ben preparati essendo tornati da un campo di allenamento e dai test in pista per perfezionare le posizioni in bicicletta. John Degenkolb cercherà di ottenere una vittoria in volata, mentre per il Mont Faron abbiamo diverse carte. Tobias Ludvigsson ha fatto vedere quanto è migliorato, cercherà ancora il risultato”. A completare la squadra saranno Barguil, Devenyns, Frohlinger, Hupond, Peterson e Preidler.
Iam Cycling – Vincitrice un anno fa con Lovkvist, la Iam Cycling si presenta stavolta al via del Tour Mediterraneen 2014 senza il corridore svedese, ma con Chavanel e Larsson. “Il Mediterraneo è una corsa ideale” spiega lo svizzero Reichenbach “Ci sono due tappe di oltre 200 km, una crono e un arrivo in salita. Le prime corse in genere sono molto nervose, tutti hanno il coltello tra i denti per cercare il risultato. Gli arrivi allo sprint rischiano di essere molto caldi. Ma la vittoria finale si giocherà sul Mont Faron, nell’ultima tappa. Io ho seguito il mio programma di allenamenti, tranne per un giorno a causa di un problema intestinale. Le sensazioni sono buone, le gambe girano bene, ma niente può sostituire il ritmo della corsa.”
La Iam Cycling sarà al Tour Mediterraneen con Brandle, Chavanel, Denifl, Larsson, Pineau, Reichenbach, Saramotins e Wyss.