Nessuna pausa o programma ridotto per Fabio Duarte nell’ultima giornata dell’anno. Il corridore colombiano ha approfittato del 31 dicembre per effettuare una ricognizione al Plan di Montecampione, una delle salite chiave del percorso del prossimo Giro d’Italia a cui Fabio Duarte e la Colombia sperano di essere invitati.
L’ultima volta, lo scorso maggio, il Giro è andato così così, con una condizione ritrovata solo nelle tappe conclusive.
Ma ora Fabio Duarte sente una strada d’avvicinamento diversa: l’inverno passato in Europa anzichè in Sudamerica, il matrimonio con Daniela e la nascita della prima figlia Marianella, hanno dato al corridore colombiano una nuova serenità.
“E’ vero, non sono mai stato così sereno e concentrato – esordisce il Campione del Mondo Under23 di Varese 2008 –, mi sto allenando a fondo e non mi sono mai sentito così bene in questo periodo dell’anno. Qualcuno potrebbe pensare che fermarsi in Italia sia stato uno svantaggio, ma davvero non è così, anzi: qui ho potuto prepararmi senza distrazioni, mantenendo un contatto quotidiano con Claudio Corti e i direttori sportivi. L’anno scorso già in inverno ebbi la sensazione che qualcosa non stesse andando per il verso giusto, e durante la stagione la lontananza della mia famiglia mi ha distratto più del dovuto.”
“Quest’anno è tutta un’altra storia: in questi mesi ho potuto pensare solo a fare il corridore, a lavorare sodo per partire forte da subito, già dal Tour de San Luis. Il clima invernale in Europa è diverso rispetto alla Colombia, ma non mi ha creato nessun problema: al contrario, in Italia ho potuto godere di una tranquillità che sta facendo davvero la differenza.”
Fabio Duarte, debutto a San Luis
Venerdì 3 Gennaio, Fabio Duarte si imbarcherà su un volo per Bogotà, dove si tratterrà per due settimane di allenamento prima di raggiungere l’Argentina per il debutto stagionale.
“Non ho mai gareggiato a San Luis, ma so che in questi anni tanti atleti importanti hanno iniziato lì la loro stagione, e anche quest’anno ci sarà una starting list di grande prestigio. Sarà subito un confronto interessante: nessuno arriverà ovviamente al massimo della condizione, ma spero di poter dare qualche segnale importante – prima di tutto per me stesso.”
Gli obiettivi veri sono collocati più avanti nella stagione: “La speranza di tornare al Giro d’Italia è forte da parte di noi tutti, e sinceramente ci crediamo. Le squadre accreditate non mancano, ma penso che l’anno scorso il Team Colombia abbia fornito una prova convincente, e che possiamo meritare la riconferma. Ci è mancata solo la vittoria di tappa, e ovviamente vorremmo riprovarci quest’anno. Magari proprio quella di Montecampione, perché no: sarebbe proprio un bel traguardo da dedicare a Marianella.”
La Colombia ha svelato per il primo dell’anno una nuova versione del sito ufficiale colombiacyclingpro.com tutta da scoprire, insieme alle consuete pagine facebook (ColombiaCyclingPro) e Twitter (Col_coldeportes).