Il ciclismo è uno degli sport più amati e praticati, siccome è un’attività che permette di assicurarsi dei benefici salutari e psicologici. Infatti, andare in bicicletta e mettere in moto questo sport nella propria vita, aiuta a tenersi in forma garantendo una corretta circolazione del sangue nonché uno sviluppo muscolare adeguato. Tuttavia, chi pratica il ciclismo è anche maggiormente soggetto a degli infortuni che possono colpire le articolazioni, l’apparato muscolare e scheletrico. Questo avviene per diverse ragioni, ma una su tutte è la voglia di fare che prevale prepotentemente negli individui: si vuole andare sempre troppo oltre, e così facendo si esagera e si incorre in spiacevoli infortuni. Ecco quali sono i principali infortuni per un ciclista, ed i possibili rimedi.
Ciclismo: i principali infortuni derivanti da questo sport
Siccome il corpo tende ad arrugginirsi quando non si pratica quotidianamente uno sport, voler riprendere improvvisamente non avendo il senso della quantità, rischia di mettere sotto pressione l’apparato muscolare degli individui. I ciclisti, che siano professionisti, dilettanti o semplicemente persone che decidono di percorrere ogni giorno diversi chilometri in bicicletta, devono stare attenti a non sovraccaricare le articolazioni con un eccessivo quantitativo di movimenti. Se si sforzano troppo i muscoli e le stesse articolazioni, si può incorrere in contratture, stiramenti e strappi, infortuni piuttosto dolorosi e che richiedono del tempo prima di essere curati a dovere. Infatti, quando il muscolo si indurisce e si contrae, tende ad acutizzarsi avvertendo il ciclista in questione con una certa tensione dolorosa.
Gli strappi muscolari, gli stiramenti, le lesioni e le contratture a braccia e gambe sono i principali infortuni derivanti dal ciclismo, che sia praticato da professionisti o dilettanti poco cambia. Per poter prevenire questi fastidi piuttosto dolorosi, è consigliato riscaldare per bene il corpo con qualche esercizio fisico prima di sedersi sulla bici. In particolare, gli esercizi aerobici permettono di gestire l’intensità e lo sforzo, andando per gradi senza esagerare. Non bisogna partire in quarta pedalando alla massima velocità, ma incrementare con il passare dei minuti per poter raggiungere la migliore forma e una certa costanza nell’andamento.
Le patologie più diffuse dovute al ciclismo
Il ciclismo può presentare le stesse patologie dovute alla corsa, e purtroppo a volte si sviluppano malgrado le prevenzioni. Una sua tutte è la sindrome della banda ileo-tibiale, ossia un fastidio avvertito durante la pratica dello sport che coinvolge la parte esterna delle ginocchia. Questo fastidio può acutizzarsi anche una volta terminata la pedalata, ma per prevenirlo conviene rinforzare i muscoli posti sui fianchi e quelli dei glutei, oltre chiaramente quelli delle ginocchia. Importante anche mantenere una postura corretta quando si sta in bici e si pedala per parecchio tempo. Nella parte frontale delle ginocchia può presentarsi anche un dolore femorale, a ridosso della patella. Si tratta di una infiammazione causata da un lavoro sovraccaricato, ma ci sono anche altre cause legate ai movimenti di questa specifica articolazione. Per prevenire questo dolore, è bene avere un programma preciso per affrontare una corretta preparazione atletica in modo da rinforzare i muscoli, tra cui quelli delle ginocchia.
Ma un altro dolore piuttosto comune nei ciclisti è quello alla schiena. Infatti, conservando per un tempo prolungato la posizione particolare mentre si è seduti sulla bicicletta, si può avvertire un dolore lancinante al nervo sciatico nonché ai muscoli della schiena, perlopiù nella zona bassa. A proposito di tempo impiegato in una particolare posizione, anche il polso e le dita rischiano di intorpidire a causa delle continue sollecitazioni sul manubrio che generano una tensione in questa zona del corpo. Infine, anche l’area inguinale e l’anca possono sviluppare patologie dolorose.
Prevenzione e rimedi contro gli infortuni
Innanzitutto è utile dare qualche dritta su come prevenire gli infortuni quando si pratica uno sport come il ciclismo. Bisogna seguire una corretta alimentazione, in modo tale da mettersi in forma e avere tutti i nutrienti necessari per non stancarsi prima del dovuto e per non rendere i muscoli deboli, e quindi soggetti ad infortuni. Poi è fondamentale fare degli esercizi di riscaldamento come lo stretching. Procurarsi le giuste attrezzature è un passaggio da non sottovalutare, siccome indossare un casco e le giuste scarpe per pedalare aiutano i movimenti ad essere fluidi. Anche idratarsi è importante quanto mangiare correttamente, dunque bere con costanza è un dovere. Controllare periodicamente le condizioni della bicicletta è utile, siccome è possibile che la mancanza d’olio sulla catena e delle gomme con poca pressione possano indurre i ciclisti a sforzarsi più del dovuto.
Se però si è in sofferenza per un infortunio, allora bisogna iniziare a curarsi e porvi rimedio. Ad esempio, per assicurarsi dei tempi di ripresa più rapidi, la moderna laser Theal Therapy potrà essere molto utile. Applicare del ghiaccio sulla zona muscolare infiammata è utile per far passare il dolore e il bruciore avvertito. In alternativa anche le bande elastiche servono a ridurre il gonfiore. I farmaci possono aiutare, scegliendo tra antinfiammatori o analgesici, come una crema o una pomata per strappi muscolari e contratture, come nel caso di un cosmetico certificato quale è EU4SPORT prodotto e venduto da Eusphera.