Dopo la delusione al Campionato del Mondo Donne Elite di ciclocross la campionessa italiana in carica, Eva Lechner, non ha potuto far altro che sottolineare la sua delusione nel risultato finale del Mondiale tenutosi a Bogense, in Danimarca: l’italiana non è partita nelle migliori condizioni, e i guai fisici si sono fatti sentire lungo il percorso, non permettendo alla Lechner di dare il meglio di sè nel percorso.
La delusione di Eva Lechner per i Mondiali Donne Elite di ciclocross
Non era nelle migliori condizioni Eva Lechner, che ha terminato il suo Mondiale di ciclocross al 17esimo posto, ma ciò non serve ad attenuare la delusione. La campionessa italiana di ciclocross ha terminato la sua cara con 2’48” dalla belga Susanne Cant, che ha vinto il suo terzo titolo iridato consecutivo.
Per l’italiana, solo tanta amarezza: “Ovviamente sono delusa, speravo in qualcosa di più, mi spiace per queste ultime gare alle quali sono arrivata in condizioni di forma non ideali.” La bolzanina è stata colta da un problema di salute, che le ha fatto iniziare una gara in cui non si sentiva le gambe, faticando a governare la sua bicicletta.
I prossimi obiettivi di Eva Lechner
La campionessa mondiale di ciclocross, però, non si soffermerà alla delusione acquisita al termine del Campionato del Mondo Donne Elite di ciclocross, ma guarda avanti alle prossime manifestazioni che la aspettano. Il suo calendario, prima della fine della stagione, vede ancora quattro gare in programma.
La prima sarà a Lille, in Belgio, il 9 febbraio: si tratterà una gara di UCI Internazionale, a cui seguirà il Superprestige a Hoogstraten, in Belgio, il giorno successivo. L’ultima prova in Belgio c’è sabato 16, a Middelkerke. La Lechner chiederà la sua stagione nei Paesi Bassi correndo l‘internazionale di Hulst, domenica 17 febbraio.