Vincenzo Nibali c’è (quasi), Fabio Aru invece no anche perché la sfortuna continua a perseguitarlo, nella giornata in cui alla Vuelta 2018 torna alla vittoria il canadese Michael Woods (EF Education First-Drapac Cannondale) che ha vinto in solitaria la diciottesima tappa mentre tra gli uomini di classifica sembra che da qui alla fine sarà un duello a tre fra Simon Yates (Mitchelton-Scott), Alejandro Valverde (Movistar) e il sempre più sorprendente Enric Mas (Quick-Step Floors) che ora si trova al terzo posto.
Vuelta 2018, De Marchi e Nibali ancora una volta nella fuga giusta
La prima delle tappe basche alla Vuelta 2018 era un nuovo test importante per tutti e non ha tradito le attese, non solo per l’atmosfera surreale dell’ultimo chilometro sul Balcòn de Bizkaia immerso nella nebbia. Ancora una volta hanno avuto ragione gli uomini in fuga, con un’azione che è sembrata anche un anticipo di Mondiale perché davanti c’erano Dylan Teuns (BMC Racing Team), Rafal Majka (Bora-Hansgrohe), Bauke Mollema (Trek-Segafredo) ma anche Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) e Alessandro De Marchi (BMC Racing Team), due che a Innsbruck saranno in prima fila. Il vantaggio accumulato è stato sufficiente, anche perché davanti erano in molti, e sull’ultima delle sei salite previste è stata battaglia con Nibali che ha ceduto negli ultimi 3 km. Woods ha staccato tutti a cominciare da Teuns, De Marchi si è piazzato sesto e Vincenzo decimo, ma comunque in progresso.
Aru sfortunato, Simon Yates resiste agli attacchi degli spagnoli
Dietro invece, prima la caduta di Aru tradito da un problema meccanico della sua bici, con botte evidenti sui glutei e sulla schiena tutti da valutare. Poi un paio di attacchi con Valverde e Miguel Angel Lopez (Astana) che però ha pagato lo sforzo. Valverde e Mas negli ultimi metri hanno staccato Simon Yates rifilandogli 8″, Nairo Quintana (Movistar) è andato in crisi perdendo invece più di un minuto. Ora nella classifica generale Yates guida con 22″ su Valverde, 1’22” su Mas e 1’36” su Lopez Moreno. Domani, 13 settembre, tornano di scena i velocisti a Lleida
