Ormai manca poco al 1° agosto, giorno nel quale al di là dei molti rinnovi ci contratto già comunicati negli ultimi giorni (tra i quali quelli di Alessandro De Marchi con il Team BMC) le news di ciclomercato potranno diventare realtà ma intanto i movimenti attorni ai big e ai possibili leader del futuro sono molti. Al centro della scena anche il Team Sky per le ultime che riguardano Mikel Landa e Michal Kwiatkowski. Il basco, che al Tour de France 2017 ha fatto spesso capire di avere la gamba anche per staccare il suo capitano Chris Froome, è vicinissimo alla Movistar indipendentemente se gli spagnoli perderanno o meno Nairo Quintana. Intervistato da Cyclingnews in effetti ha ammesso che Movistar è una possibilità anche perché potrebbe dargli la possibilità di correre il Giro d’Italia 2018 come capitano, ma per ora non c’è nulla di concreto. Invece l’ex campione del mondo polacco rimarrà alla Sky per diventare entro un paio d’anni (lui è classe ’90) il nuovo Froome.
Ciclomercato 2018, Uran resta e Formolo passa alla BORA-Hansgrohe
Non si muoverà nemmeno Rigoberto Uran che nonostante le offerte concrete dell’Astana, alla ricerca di un capitano per i Grandi Giri visto che il rischio di perdere Fabio Aru a fine stagione è concretissimo, rimarrà alla Cannondale con la nuova denominazione OATH. A lasciare il team americano invece sarà Davide Formolo che dopo un 2015 eccellente arricchito anche dalla vittoria nella tappa di La Spezia al Giro d’Italia non si è più ripetuto, ma in fondo ha anche solo 24 anni. Nella prossima stagione, salvo sorprese, farà compagnia al campione del mondo Peter Sagan nella BORA-Hansgrohe.
Trentin passa alla ORICA-Scott, Meintjes conteso tra Bahrain e Dimension Data
Tra gli italiani, cambio in vista pure per Matteo Trentin, entrato nel mirino della nuova Professional francese che avrà come sponsor principale Vital Concept ma in realtà prossimo alla firma con la ORICA Scott che ha anche nel mirino Mikel Nieve, oggi al Team Sky. E se il velocista danese Magnus Cort Nielsen sta per accasarsi alla Astana, ancora incerto il futuro di Louis Meintjes: lo scalatore tascabile, reduce da un Tour de France 2017 senza acuti, interessa sia alla Bahrain Merida che alla Dimension Data e per lui sarebbe un ritorno.