La quinta tappa della Vuelta a San Juan 2017 era anche la più temuta perché si arrivava ai quasi 2600 metri dell’Alto del Colorado e per il grandissimo calore che ha caratterizzato la corsa fin dal suo primo metro.
Il verdetto però parla chiaro: l’ex campione del mondo Alberto Rui Costa ha dimostrato ancora una volta di poter essere anche un uomo da corse a tappe, oltre che da classiche, e ha anche regalato alla UAE Abu Dhabi la prima storica vittoria dalla nascita della squadra sulle ceneri di quella che è stata la Lampre-Merida.
Vuelta a San Juan 2017, Rui Costa stacca tutti a cominciare da Rodolfo Torres
Una tappa combattuta e spettacolare, quella che molto probabilmente ha deciso il destino della Vuelta a San Juan 2017: nella prima parte è stata caratterizzata da una lunga fuga che però non è riuscita a prendere il giusto margine.
E così quando è cominciata la salita finale le squadre degli uomini di classifica hanno fatto il forcing lanciando poi in avanscoperta i loro capitani.
Alla fine ha deciso un testa a testa tra il portoghese Rui Costa e il colombiano Rodolfo Torres che veste la maglia della Androni-Sidermec ben supportato dal giovane connazionale Egan Bernal.
Rui Costa ha staccato l’avversario negli ultimi metri vincendo con 3” di margine mentre terzo è finito l’argentino Ricardo Escuela.
Bauke Mollema (Trek-Segafredo), giunto quinto, ha consolidato il suo ruolo di leader della classifica generale ma buonr risposte sono giunte anche da Vincenzo Nibali, decimo a 57” a Rui Costa.
Bauke Mollema comanda la Vuelta a San Juan 2017
In classifica comanda quindi Bauke Mollema, con un margine di 14” sullo spagnolo Oscar Sevilla (Medellin) e di 16” su Rodolfo Torres, mente Rui Costa è quinto a 26”, Nibali ottavo a 1’17” e Bernal nono a 1’29”.
E considerando che le ultime due tappe della Vuelta a San Juan 2017 sono dedicate alle ruote veloci, difficile che Mollema possa perdere.